Ancora una volta, ci hanno preso in giro.Dopo l'incontro svoltosi martedì sera in aula consiliare tra i tecnici della BREBEMI,il Sindaco Alessandrini e i Cittadini e alla presenza dell'Assessore provinciale De Nicola, i cittadini di Tregarezzo non hanno avuto ancora delle risposte esaurienti alle loro legittime preoccupazioniIl problema si pone oggi con urgenza, dato l'avvio dei lavori iniziati senza nessun preavviso né da parte del Comune né dal consorzio BREBEMI Già la settimana scorsa, su Segrate si e' avvertito un aumento di traffico sulla via Morandi e vie adiacenti,visto che la rotonda di San Felice e' stata interessata dai lavori, cominciati,appunto senza Gli abitanti di san Felice, invece, sono rimasti quasi intrappolati nel quartiere,visto che per andare a san Felice bisognava arrivare fino alla rotonda di Tregarezzo e tornare indietro; disagi per i residenti di Segrate che una volta scesi dal Ponte degli Specchietti si sono trovati davanti ad un cantiere senza che nessuno li avesse avvertiti.I residenti di Tregarezzo. martedì sera, inferociti, in aula hanno protestato sia contro i tecnici della BREBEMI che contro il loro Sindaco che, a loro e nostro avviso, non gli ha tutelati; vibranti anche le proteste verso l'assessore De Nicola che ha aperto il suo intervento come se fosse ad un comizio e non ad un incontro con cittadini esasperati nel difendere i propri diritti.Disturbato e contestato durante il suo intervento, De Nicola, senza scusarsi, ha abbandonato l'aula senza neanche salutare i presenti. Segni di sofferenza anche da parte del Sindaco Alessandrini quando poneva domande ai tecnici della BREBEMI; alla richiesta sulla durata dei lavori sull' area interessata i tecnici della BREBEMI sono riusciti nella magia di rispondere senza dare risposta. Alcuni residenti di Tregarezzo hanno letto la lettera dell'Assessore Cattaneo (in sintesi diceva che la soluzione migliore era la delocalizzazione dei residenti di Tregarezzo) e alla domanda di un tecnico della BREBEMI hanno risposto in coro che tutti erano d'accordo; in passato era stato falsamente detto che alcuni residenti non lo erano. Poi sia il Sindaco che alcuni Assessori presenti e consiglieri della maggioranza se ne sono andati, abbandonando l'aula. Cosi è finito l’ennesimo atto di questa lunga storia che riguarda Tregarezzo, ma non finisce qui.... i cittadini di Tregarezzo non mollano e non molleranno mai.Pino Di Marzo – Coordinatore Sel Segrate
BREBEMI: L’ENNESIMA PRESA IN GIRO di Pino Di Marzo – Sel Segrate
Ancora una volta, ci hanno preso in giro.Dopo l'incontro svoltosi martedì sera in aula consiliare tra i tecnici della BREBEMI,il Sindaco Alessandrini e i Cittadini e alla presenza dell'Assessore provinciale De Nicola, i cittadini di Tregarezzo non hanno avuto ancora delle risposte esaurienti alle loro legittime preoccupazioniIl problema si pone oggi con urgenza, dato l'avvio dei lavori iniziati senza nessun preavviso né da parte del Comune né dal consorzio BREBEMI Già la settimana scorsa, su Segrate si e' avvertito un aumento di traffico sulla via Morandi e vie adiacenti,visto che la rotonda di San Felice e' stata interessata dai lavori, cominciati,appunto senza Gli abitanti di san Felice, invece, sono rimasti quasi intrappolati nel quartiere,visto che per andare a san Felice bisognava arrivare fino alla rotonda di Tregarezzo e tornare indietro; disagi per i residenti di Segrate che una volta scesi dal Ponte degli Specchietti si sono trovati davanti ad un cantiere senza che nessuno li avesse avvertiti.I residenti di Tregarezzo. martedì sera, inferociti, in aula hanno protestato sia contro i tecnici della BREBEMI che contro il loro Sindaco che, a loro e nostro avviso, non gli ha tutelati; vibranti anche le proteste verso l'assessore De Nicola che ha aperto il suo intervento come se fosse ad un comizio e non ad un incontro con cittadini esasperati nel difendere i propri diritti.Disturbato e contestato durante il suo intervento, De Nicola, senza scusarsi, ha abbandonato l'aula senza neanche salutare i presenti. Segni di sofferenza anche da parte del Sindaco Alessandrini quando poneva domande ai tecnici della BREBEMI; alla richiesta sulla durata dei lavori sull' area interessata i tecnici della BREBEMI sono riusciti nella magia di rispondere senza dare risposta. Alcuni residenti di Tregarezzo hanno letto la lettera dell'Assessore Cattaneo (in sintesi diceva che la soluzione migliore era la delocalizzazione dei residenti di Tregarezzo) e alla domanda di un tecnico della BREBEMI hanno risposto in coro che tutti erano d'accordo; in passato era stato falsamente detto che alcuni residenti non lo erano. Poi sia il Sindaco che alcuni Assessori presenti e consiglieri della maggioranza se ne sono andati, abbandonando l'aula. Cosi è finito l’ennesimo atto di questa lunga storia che riguarda Tregarezzo, ma non finisce qui.... i cittadini di Tregarezzo non mollano e non molleranno mai.Pino Di Marzo – Coordinatore Sel Segrate