Marco Zio BLOG

CORVETTO E IL CAVALCAVIA CHE INQUINA


 Dopo le firme e l’ok del Cdz la parola passa all’assessore MaranSono stati spesi davvero tanti soldi per sistemare il cavalcavia di piazzale Corvetto. Con i suoi piloni che dominano il piazzale, permette, attraverso una strada sopraelevata arriva da sud-est, da via Cassinis di arrivare su viale Lucania, l’ortomercato, le case e la città.Un rumore infernale, i tassi d’inquinamento atmosferico e acustico alle stelle, cittadini esasperati, proteste e raccolta firme sono il contorno di una forte protesta dei cittadini che da anni chiedono l’intervento dell’amministrazione comunale.Inascoltati dalla precedente giunta, i cittadini hanno trovato terreno fertile con il cambiamento d’amministrazione tento che ha dare il la alle richieste ufficiali è stata proprio  Loredana Bigatti (Pd) presidente del Consiglio di zona “Mi sono resa conto di quanto il cavalcavia passi vicino alle finestre — dichiara — e così ne ho proposto la chiusura notturna.”In viale Monte Ceneri è già così, nonostante le case siano molto più distanti. In piazzale Corvetto la situazione è peggiore e la proposta di delibera è stata votata il 26 luglio in modo bipartisan. Si chiede, in sostanza, di bloccare la viabilità tra le 22 e le 6. «”I tempi sono maturi — sostiene Pierangelo Tosi (Verdi), presidente della commissione Mobilità — per promuovere questa soluzione, soprattutto dopo la recente apertura del sottopasso Toffetti che offre un’alternativa al traffico verso il centro e verso la parte Nord della zona”.Più cauto l’assessore Maran: “Credo sia fattibile e molto utile. Il 12 settembre potremmo già affrontare in Commissione la proposta e credo che si possa attuare con il nuovo anno”.Non sarà un percorso decisionale facile, alti gli interessi. Ma la nuova amministrazione può, anche partendo da qui, dare un segnale forte alla città.La sensazione è che nulla cambierà per i prossimi due anni, poi si sa, con il tempo tutto si “aggiusta”!