Marco Zio BLOG

BABBO, NON VOTARE rENZI


 In tutte le famiglie esiste una pecora nera. Nella mia lo sono stato io per decenni.Oggi pare che, temporaneamente, “la palla sia toccata” ad altri, altro in realtà. Dalla persona che meno ti aspetti lo possa diventare: il tuo babbo, il saggio.Preciso, anche per evitare denunce e incazzature in famiglia, che il mio babbo dice “non ho ancora deciso per chi votare” e che probabilmente ha solo cercato un distinguo (positivamente parlando) per alimentare un dibattito familiare. Che non c’è stato. Se il voto di babbo facesse statistica, sarei felice: considerando la nostra famiglia, nel senso più esteso possibile, saremmo tanti (tra chi voterà) a 1. Solo lui potrebbe votare renzi, gli altri, per lo più, Pierluigi Bersani (la “r” di renzi minuscola e “nome e cognome” di Pierluigi Bersani NON sono casuali). Come minimo20 a 1 (ma renzi al 5% non è possibile, con tutti quei soldi spesi…. Sembra il B.).“… è l’unico, nemmeno i nostri amici lo votano, renzi (mamma userebbe la maiuscola).“… lo vota perché è contro la partitocrazia” dice la donna con cui si sposò 52 anni e 7 mesi fa.“Mi piacerebbe parlarne con te” dice il babbo, da sempre saggio e prudente. Magari, lo faremo, anche se mentre scrivo è il 23, pubblicherò il post il 24 e si vota il 25.Ora: renzi non è contro la partitocrazia. renzi ha fatto cambiare lo statuto per potersi candidare da uomo (!) del Pd. renzi è sindaco di Firenze candidato del PD come lo fu della provincia.Bersani, Puppato e renzi sono del Pd. Ma nei loro appuntamenti elettorali, solo con uno di loro non si è mai vista la bandiera del partito, orgogliosamente sventolante con gli altri due candidati: indovinate chi!Babbo (e babbi), non cascateci anche voi. Berlusconi a destra prometteva la rivoluzione liberista, renzi promette quella progressista. La differenza è che B è stato arginato da noi, renzi chi lo arginerebbe?Il renzi si candida per portare “un po’ di suoi amici in parlamento” e non ha ancora capito che noi votiamo il candidato Premier e non il segretario di partito, che tutti i candidati saranno scelti con le primarie (come ha detto Bersani) e che il congresso del Pd è il prossimo anno.Io voterò una proposta politica credibile, forte, onesta, pulita, rinnovatrice e praticabile, voterò Bersani perchè voglio un premier credibile, affidabile, capace di includere, di ragionare, di confrontarsi.Non lo è renzi che spera di guidare un governo “di evidente caratura tecnica, se possibile superiore alla caratura del governo di oggi”, guidato da un bischero che ha assunto 100 amici in comune a Firenze che costano all’amministrazione 25 milioni all’anno e che, ripeto, vuole portare “un po’ di suoi amici in parlamento”(Marco Zio)