Marco Zio BLOG

FATTI E MISFATTI DI ZONA 3 e 4


 Via Feltre. Sono stati arrestati il 9 dicembre una madre e il figlio di origine ucraina, rispettivamente di 64 e 25 anni, mentre stavano per mettere a segno un furto all'Esselunga di via Feltre. Verso le 12.30 il responsabile antitaccheggio del supermercato li avrebbe visti mentre nascondevano sotto la giacca degli articoli in vendita sugli scaffali. Arrivati  alla cassa per pagare quello che avevano messo nel carrello, secondo le ricostruzioni,  il responsabile della sicurezza li ha fermati, ma è stato spintonato dal figlio della donna. Ma non contenti, pare che abbiano intrapreso una vera e propria lotta, a cui avrebbe dato il proprio energico contributo anche la donna. Sedato lo scontro, i due sono stati condotti fuori dall'Esselunga e in quel frangente  la donna avrebbe tentato di corrompere gli agenti accorsi ad arrestarli offrendo loro, perché li lasciassero andare, 50 euro. A quel punto, è scattata anche la denuncia per tentata corruzione . di pubblico ufficiale.Via Pericle. I condomini di un'intera palazzina in via Pericle sono stati  intossicati a causa di una caldaia difettosa. Verso le 19.15 di lunedì 15 gli operatori del 118 hanno soccorso 15 persone per intossicazione da monossido di carbonio. In particolare, una famiglia composta da madre di 28 anni, padre di 44, figlio di 6 e figlia di 4 è stata trasportata all'ospedale Niguarda in codice giallo. Nessun di loro è grave. Gli altri condomini accompagnati nelle strutture sanitarie San Raffaele, Clinica Città Studi e Fatebenefratelli per una visita di controllo. Secondo le prime ricostruzioni, sembrerebbe che la caldaia condominiale abbia avuto un malfunzionamento che ha provocato la fuoriuscita del gas, che rapidamente ha raggiunto l'appartamento della famiglia, che è situato vicino la caldaia e poi si è propagato in tutto lo stabile.Viale Corsica. E’ lunedì notte quando gli agenti della Polizia si sono insospettiti vedendo molto appesantita una vecchia vettura in viale Corsica. La pattuglia della Polizia di Stato ha fermato una vecchia auto sulla quale erano a bordo tre uomini e hanno eseguito un controllo. I tre uomini, tutti albanesi di 26,28 e 39 anni sono stati identificati. In più all’interno del bagagliaio è stata trovata  oltre a 11 voluminose matasse di rame appena asportato, per un totale di 650 chili una chiave usata per aprire i tombini che si trovano accanto ai binari. Sono aperte le indagini per capire da dove, esattamente, sia stato asportato il rame.Cristina Fabris