Marco Zio BLOG

IL GIORNO DELLA MEMORIA IN ZONA 4


 Domenica 27 gennaio si celebrerà Il Giorno della Memoria giornata in commemorazione delle vittime del nazismo, dell'Olocausto e in onore di coloro che a rischio della propria vita hanno protetto i perseguitati.Il testo dell'articolo 1 della legge italiana definisce così le finalità del Giorno della Memoria: « La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giorno della Memoria", al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.» Per non dimenticare, mai, il Consiglio di Zona 4 ha organizzato una serie di importanti iniziative: eccole. (Marco Zio) Domenica 27 gennaio 2013 - Paolo Tomelleri Quartet per Anpi Rogoredo per il Giorno della Memoria ore 15,30.Presso il Circolo Mondini di via Freikofel 1 ore 15,30. Verranno eseguite musiche Jazz risalenti agli anni ’40 e ‘50 e arrangiamenti di arie di Giuseppe Verdi intervallate da letture sul tema della Deportazione nei campi di sterminio interpretate dall’attore Alberto Fasoli.Martedì 29 gennaio 2013 ore 12 in piazzale Martini di fronte a via Luisa San Feliceavverrà la posa del cippo in memoria di Alfredino Winter, bambino di 9 anni deportato ad Auschwitz e lì morto nel giugno 1944. Saranno presenti l'assessore Maran, la presidente del Consiglio di Zona Loredana Bigatti e rappresentanti della comunità ebraica".Martedì 29 gennaio - Memoria per il futuro: Anpi Calvairate allo Spazio Tertulliano ore 21. Spettacolo/concerto dal titolo “Memoria per il futuro” in occasione del Giorno della Memoria Teatro Spazio Tertulliano di via Cadolini, 19.Un concerto/spettacolo di recitazione e musica sotto la regia di Silvano Piccardi, per ricordare l’orrore del nazismo e del fascismo, la persecuzione e lo sterminio razziale e politico, la lotta e la vittoria della democrazie contro l’oppressione e la follia delle “razze superiori”. Per riflettere su diritti e doveri della democrazia, per ricostruire una società di convivenza civile e di rispetto delle diversità. Per educare le giovani generazioni ad un futuro di luce che sappia vedere anche nelle ombre di un passato che mai più dovrà ritornare.Venerdi 1 febbraio - SHOAH spettacolo teatrale a cura di Tangiro - ore 21. Teatro della XIV via Oglio 18Shoah è un testo che prende spunto da scritti ed opere di diversi autori, come Kressmann Taylor (Destinatario Sconosciuto) Iona Oberski (Anni d’infanzia) Etty Hilesum (Le lettere) Adolf Hitler (Mein Kempf) Andre Brissaud (Storia segreta della Gestapo) per studiare ed approfondire il tema dell’olocausto da diverse angolature.L’asse portante dello spettacolo è la storia due ragazzi: (Martin, di origine tedesche) e (Max, ebreo americano) che avviano con successo una galleria d’arte a San Francisco e sono molto uniti. Martin rientra in Germania nel periodo della conquista del potere da parte di Hitler. Poco alla volta viene affascinato dall’ideologia nazista, fino a staccarsi dal vecchio amico Max. Il loro rapporto lentamente si incrina e un colpo di scena chiude la storia in maniera imprevedibile. Alle oscillazioni emotive dell’amicizia tra Martin e Max, fanno eco i cambiamenti sociali provocati dall’avvento del nazismo: l’isolamento degli ebrei, le deportazioni, i campi di lavoro. La tragedia della Shoah.Adattamento e regia: Roberto Cajafa. Interpretato da: Roberto Cajafa, Cinzia Damassa, Matteo De Micheli, Mario Mantero, Elia Bucchieri e Fabrizio Paganini.