In questo blog parleremo di Palmari & Telefonia

Post n°1 pubblicato il 13 Maggio 2006 da ziofab2
Foto di ziofab2

Per iniziare voglio publicare un test di due software di navigazione stradale


Prova comparativa Route 66 Navigate 7 & TomTom Navigator 5

Introduzione

Non avendo la possibilità di acquisire le schermate dei PocketPc usati per la prova ho usato in questo test le immagini prese dai siti “Solopalmari ” e “Pocketpcitalia ”, ringrazio e chiedo scusa alle suddette Redazioni se ho approfittato di alcune immagini per rendere più fruibile questa prova. L’idea è nata dopo l’acquisto del software di navigazione “Route 66 Navigate 7” essendo già in possesso da diverso tempo del “TomTom Navigator 5” (compagno fedele di diversi PPC e Smartphone). In questa prova evito di descrivere i programmi in quanto nei siti su detti sono presenti delle ottime recensioni.

  Recensione  Route 66 Navigate 7 http://www.solopalmari.com/content/view/1670/38/
 Recensione TomTom Navigator 5http://www.pocketpcitalia.com/Recensioni/Navigazione%2Dstradale/Software%2Ddi%2DNavigazione/Recensione%2DTomTom%2DNavigator%2D5/
 
Per la prova sono stati utilizzati due Pocket PC di produzione Asus, come per il software evito descrizioni del hardware in quanto anche per questi sono presenti delle ottime recensioni

  Recensione MyPal A632 & MyPal A636http://www.solopalmari.com/content/view/1161/38/

Nei due Pocket PC sono istallati tutte e due i software di Navigazione. Quando effettueremo la prova su strada ripeteremo il percorso per due volte, verificando cosi che non vi siano incompatibilità hardware con il software in funzione.
 

La Prova
Nel pomeriggio del 18 aprile ’06 nella città di Roma, le condizioni meteo non sono delle migliori in quanto e nuvoloso ma in un certo senso ci fa comodo, li proviamo in condizioni critiche.
Iniziamo il Test istallando su di una Lancia Y i due PPC, effettuato il reset dei suddetti , accendiamo i due sistemi , vediamo che Route cerca il collegamento con il GPS, il software non ci concede nessuna possibilità di poter settare in modo manuale i parametri o il tipo di ricevitore GPS che vogliamo usare.
Mentre per TomTom e possibile fare tutto ciò.
     . Questo può rappresentare una difficoltà qualora un ricevitore non sia perfettamente compatibile con Route, personalmente riteniamo di dare il primo punto a favore del TomTom.
Andiamo avanti dopo il riconoscimento del GPS da parte di Route attendiamo quindi che tutte e due i sistemi hanno fatto il fixing dei satelliti.
 
Ora andiamo ad impostare il nostro percorso di prova.
    Qui notiamo una differenza tra Route66 e TomTom se si vogliono utilizzare in modalità panoramica. Con il TomTom e possibile impostare la modalità panoramica  dal programma stesso, mente per Route66 non esiste questa possibilità, perciò bisogna impostare il PPC in modalità panoramica prima di avviare il navigatore.
Riteniamo di assegnare un altro punto a favore del TomTom.
Impostiamo il nostro percorso, andiamo sulla schermata dove inserire l’indirizzo che dobbiamo raggiungere,     anche qui vi sono delle differenze tra i due software. Per il TomTom tutto è molto intuitivo e semplice, difatti l’indirizzo è inserito per schermate successive, partendo dalla città sino ad arrivare ala numero civico, mentre si digitano le lettere che compongono l’indirizzo TomTom mostra i risultati della ricerca. Per Route 66 l’inserimento deve essere fatto con una sequenza ben precisa, altrimenti se si inserisce solo la via senza città,  verrà presentata una lunga lista di nomi, che bisogna scorrere per trovare ciò che c’interessa. Noi crediamo che sia di gran lunga migliore il sistema usato da TomTom, che in caso di necessità mi permette di impostare l’indirizzo anche guidando, senza dover distogliere di molto l’attenzione dalla guida del veicolo attività sempre sconsigliata e altamente pericolosa. Senza alcun dubbio assegniamo un altro punto a favore del TomTom.
Impostato il percorso partiamo, vediamo che ci presentano due tragitti diversi, avevamo deciso che avremmo seguito quello che avrebbe elaborato TomTom, ma basta partire che Route calcola velocemente il nuovo percorso e si affianca a quello di TomTom. Nel calcolare e stato velocissimo ma più avanti sottoporremo i due navigatori al test di calcolo.
   
La fluidità di navigazione dei due sistemi ci sembra identica, anche se riscontriamo alcune incertezze da parte di tutte e due.
Durante il tragitto ci colpisce che Route dovrebbe avere la mappa più aggiornata, ma ci risultano uguali visto che non sono presenti delle strade aperte ormai da due anni, con progetti presenti sulle mappe comunali da più di due anni.
Iniziamo ad uscire dal percorso indicato e notiamo che i tempi di calcolo dei due sistemi e praticamente identico, anche se per precisione in un momento su cambio repentino in un punto con svolta molto vicina Route a ritardato, non riuscendo a darci la giusta indicazione, durante la seconda prova questo non e avvenuto.
Passiamo adesso dalle strade cittadine all’autostrada qui verificheremo il comportamento dei navigatori a velocità più sostenute.
Per quello che riguarda la grafica delle informazioni fornite dai navigatori riteniamo che quella di Route sia più accattivante e anche più chiara.
 Durante il percorso notiamo che se prima le distanze delle indicazioni coincidevano viaggiando in autostrada Route acquisisce un ritardo di circa 30mt rispetto a TomTom, questa cosa ci porta a fermarci presso un’aria di servizio, per verificare se fermandoci sarebbero tornati in passo.
Entrando nell’area di servizio notiamo che TomTom seguiva la nostra posizione sin dentro l’area di servizio, mentre Route anche se l’area era presente sulla mappa, continuava a posizionarci sulla carreggiata autostradale non e molto grave anche se non riusciamo a capire il perché, in quanto dovrebbe essere considerato una variazione di percorso.
Ripartiamo i due navigatori sono di nuovo allineati, ma nuovamente durante il tragitto autostradale torna ad esserci lo scarto di circa 30mt tra uno e l’altro.
Uscendo dall’autostrada lo scarto è mantenuto fino alla prima sosta ad un semaforo, quando ripartiamo i due sono di nuovo allineati e manterranno l’allineamento sino all’arrivo.
 


Conclusioni
Riteniamo dopo questa prova che Ruote 66 Navigate 7 è un buon navigatore, la revisione cui e stato sottoposto apporta diverse migliorie rispetto alla vecchia versione, rendendolo molto simile a TomTom forse graficamente anche più accattivante, solo che riteniamo TomTom più semplice da usare per la sua intuitività e facilità d’uso si fa perdonare la mancanza dell’allarme di superamento della velocità relativa al tipo di strada che si sta percorrendo.         
Ringrazio per la collaborazione prestata per la realizzazione di questo Test mio fratello FABIO


Fabrizio&Fabio
    
Per chi vuole può scharicarsi il file di word con tutte le immagini
link:http://www.filelodge.com/files/room24/640856/Prova%20comparativa%20Route%2066%20Navigate%207.doc

 
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