Nuove strade

Dall'alto o dal basso dei miei anni ho sempre pensato di essere strutturata in un certo modo, di avere un atteggiamento solitamente "x" ed una risposta agli stimoli esterni di tipo "y", naturalmente non nel senso sessuale del termine. Ho sempre avuto un modo di innamorarmi, un modo di affezionarmi, un modo di amare.Scopro, di questi giorni, che l'interscambio sociale, permettendoti di incontrare varie persone e confrontarti con loro, ti porta a scoprire nuove strade.Nuove strade, sì, nel senso stretto e lato del termine: diverso l'asfalto, diversi i segnali stradali, diverso il codice stradale. E quindi il vecchio automobilista, il suo modo di guidare e rispettare le regole, nonchè l'automobile stessa, devono adattarsi. Non è facile, viene sempre la voglia di buttare la macchina in un fosso e inoltrarsi nel bosco a piedi: ma il bosco non ti porta da nessuna parte se non ad un buon pic-nic che, per bello e bucolico che sia, finisce in fretta.Proviamo, allora. La benzina, nel mio caso, costa veramente poco: la strada è dritta e poco pericolosa.Proviamo, allora.Al peggio, tornerò sulle vecchie strade di sempre: al meglio, scoprirò che il mondo non è solo quello che ho visto sinora.E se proprio vogliamo citare uno degli ultimi filosofi del '900, Karl Popper, nessuno al mondo può dire che "Tutti i corvi sono neri": semplicemente perchè non ha visto, di persona, tutti i corvi del mondo.Come mi piaccio quando sono così introspettiva...Un bacio a chi mi legge!BB