Bruno Zucchermaglio

La vita normale


La vita normaleromanzodi Bruno Zucchermaglio Davide è un professore di italiano in una scuola tedesca in Alto Adige che diventa amico di un suo studente immergendosi così nella vita altoatesina di lingua tedesca, non senza sentirsi doppiamente intruso: egli è infatti troppo vecchio per quel ragazzo ed è, al tempo stesso, un "Walscher", un italiano. Il romanzo di Bruno Zucchermaglio esplora dunque un Alto Adige ancora sostanzialmente diviso fra italiani e tedeschi e in cui la figura di questo professore poco cresciuto appare dissonante, anche perché ritenuto omosessuale. La sua amicizia con il ragazzo, già piuttosto strana in quanto "interetnica", risulta pertanto ancora più “sospettosa” e scomoda. Descrivendo alcuni aspetti della vita provinciale di confine nonché diversi punti di scontro-confronto fra tedeschi e italiani, la storia dell’amicizia fra il professore e il suo studente – che non di rado sembra sul punto di debordare in una pericolosa e morbosa affezione – evolve in un finale per certi versi sorprendente.