La Porta dei Sogni

Danzatori del tempo


Un passo avanti e due indietro, una strana danza che coinvolge, appassiona, terrorizza. Un tragitto che diventa infinito, una modalità pittoresca di percorrere una strada, puntando i piedi per ogni futile capriccio e sorridendo per ogni banalità. So già che questo gioco perverso ci inchioderà alle nostre presunzioni, ritagliando dei coriandoli di egoismo che si incolleranno maledettamente alla nostra coscienza con la palese intenzione di soffocare i nostri deboli intenti.Una sottile polvere si alza alle nostre spalle, creando involontariamente uno strano sipario che si interpone tra noi e il mondo, tra noi e gli altri. Gli Altri. Quegli specchi deformi che rimandano indietro immagini e sfaccettature del nostro essere in molteplici forme, costringendoci a inventare ogni giorno una nuova versione di noi per stupire e per stupirci. Ma cosa ne sanno gli Altri del nostro mutamento... In fondo, non siamo altro che insoliti danzatori che ballano su note mute, sulla piattaforma del tempo...