La Porta dei Sogni

Ero, sono, sarò...


E' strano... Dovrebbe essere semplice, dopo mesi di silenzio, macchiare questo foglio di inchiostro nero e ricominciare a far uscire quella parte di anima che tengo per me e per tutti quegli anonimi lettori che distrattamente leggono queste scontate righe, annoiati da una chat piatta e incolore o presi da una fulminea curiosità di capire quale mostro si cela dietro a questi strani pensieri.Mi è mancato molto scrivere, e ho vissuto questa astinenza forzata quasi come una prigionia, come se le mie ali fossero state legate da un'insolita fune di responsabilità e rispettoso senso del dovere... In fondo non sono più quella di prima, le maschere sono state diverse, spesso cucite addosso con un filo invisibile, e ogni volta che mi sono specchiata capivo che non mi riconoscevo mai... Era una finta realtà, ma forse lo è tuttora, ma l'unica mia via di fuga rimangono le mie righe, banali, sciocche, insensate ma tanto care righe, che sciolgono la fredda corazza per lasciare intravedere la brace viva dentro di me...Bentornata mia cara fiamma...