A Ruota Libera...

Depressione


Depressione. Termine impropriamente usato da molti per indicare una condizione di malinconia momentanea. Fosse solo questo! Da sempre sottovalutata, da modo di additare chi ne soffre come stupidi egocentrici in cerca di attenzione o, peggio, come masochisti dediti alla sofferenza gratuita. PROVARE PER CREDERE...questo è ciò  che penso io quando mi capita di ascoltare simili commenti!
Si stenta ancora, nel 2008, a considerarla una malattia vera e propria, in quanto siamo tutti ossessionati dalla "Sindrome di S. Tommaso" ("se non vedo non credo!").Così, mentre è semplice (più o meno) diagnosticare un cancro, l'AIDS o qualsiasi altra più o meno grave malattia fisica, la depressione no! Non c'è TAC, RMN o altro esame clinico che possa dimostrare, agli occhi dei miscredenti, il male.Ma subdolamente LEI c'è...è lì...pronta ad annientare il/la malcapitato/a.Lungi da me (seppur tentata da una sorta di deformazione professionale) farne una dissertazione psicologica, ma vorrei almeno tentare di spiegare a quei fortunati "giudicanti" senza macchia e senza paura cosa si vede nel buio della notte più scura...Mi piace paragonarla ad un TARLO...si, perchè è così che si comporta...si insinua nell'animo umano e comincia pian piano a rosicchiare dalla superficie fino fino ad arrivare alle radici dell'Essere...avida come una sanguisuga affamata succhia giorno dopo giorno la linfa vitale, toglie le forze e la capacità di pensare.Lentamente muore la personalità...e comincia a sgretolarsi tutto sia dentro che fuori...manca l'aria...è solo frustrazione pura ciò che ti circonda...si offusca la vista...viene a mancare la terra sotto i piedi e l'unica cosa che predomina è paradossalmente l'assenza....proprio così...emerge l'assenza...di certezze, di futuro...di equilibrio...di...Non ci si riconosce più...guardandosi allo specchio si vede un estraneo...che si comporta in modo inusuale, ma che non riusciamo a fermare, nè a controllare....tutto sfugge...tutti fuggono....e si resta soli con un dolore sproporzionato ma implacabile....
  ed è così, che un giorno succede che si cade...e se la caduta è brusca si rischia di non rialzarsi più....