A Storm in a Teacup.

Il dolore della soddisfazione.


Vi è mai capitato di volere talmente tanto qualcosa? Pur di soffrire e di stare male?Beh a me è capitato e sta capitando in queto periodo. Gioco a pallavolo da 12 anni e non penso di essere cosi scarsa. l'unic ambito in cui riesco ad avere autostima è proprio lo sport. Quando ero piccola ho avuto la fortuna di incontrare e di essere allenata da una persona che vedeva in me qualcosa in più. Allora cominciò ad allenarmi con la serie D e l'anno successivo con la serie C. Purtroppo per una serie di sfortunati eveeti è dovuto andare via e così l'anno dopo l'allenatore e la società decise che in serie C ci andavano le vecchie. Così fu per due anni, me ne stavo in prima divisione ma vista la mia giovane età potevo fare anche la serie C. Arrivavo a fare Under 18, Prima Divisione e Serie C. Non ho mai mollato. Ad agosto dell'anno scorso mi arriva ua chiamata dal mio vecchio allenatore. Allenava a Bolzano e aveva bisogno di centrali per una serie D. Presi l'occasione al volo ed accettai. Un anno come titolare in serie D è stata una delle esperienze migliori. A parte ovviamente il piccolo infortunio alla caviglia e le ginocchia che non mi reggono più molto bene. Quest'anno sono ritornata a giocare a Trento in prima divisione ma la voglia di lasciare li tutto è tanta, vista la squadra e le ragazze con cui mi trovo. Une peggio dell'altra e la squadra non esiste. Fortunatamente l'attuale allenatore serbo della serie C ha convinto i dirigenti a farmi fare qualche allenamento con la sua squadra. Beh il dolore che ho alla schiena, braccia, spalle e gambe è terribile, ma ne vale la pena. Per la pallavolo, questo ed altro.XoXoV.