Dipingere l'Amore

Lentamente muore...(di Martha Medeiros, e non Neruda!)


Lentamente muore chi diventa schiavo dell’abitudine,ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,chi non cambia la marcia,chi non rischia e non cambia colore dei vestiti,chi non parla e chi non conosce.Lentamente muore chi evita una passione,chi preferisce nero su bianco e i puntini sulle “i”piuttosto che una serie di emozioni,proprio quelle che fanno brillare gli occhi,quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso,quelle che fanno battere il cuore davanti all’errore e ai sentimenti.Lentamente muore chi non capovolge il tavolo,chi è infelice sul lavoro,chi non rischia la certezza per l’incertezza,per inseguire un sogno,chi non si permette almeno una volta nella vitadi fuggire dai consigli sensati.Lentamente muore chi non viaggia,chi non legge e chi non ascolta musica,chi non trova grazia in se stesso.Lentamente muore chi distrugge l’amor proprio,chi non si lascia aiutare;chi passa i giorni a lamentarsidella propria sfortuna o della pioggia incessante.Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,chi non fa domande sugli argomenti che non conosce,chi non risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.Evitiamo la morte a piccole dosi,ricordando sempre che esser vivorichiede uno sforzo di gran lunga maggioredel semplice fatto di respirare.Soltanto l’ardente pazienzaporterà al raggiungimento di una splendida felicità.