ODIO I CAZZI TUOI.

:: non c'è modo peggiore del condizionale


Te lo vorrei spiegaremagari con una favolacome si fa coi bambinipoco prima che ti addormenti. Vorrei avessi quella bricioladi me ancora commestibileprima che evaporicome la pioggia sull’asfalto che cuoce d’estate. Ti vorrei accompagnare per le stanzedi un castello che avevo inventatotravestirmi da Napoleonee consegnarti tutto il mondo conquistato. Avrei voluto farti rideretanto da farti stare malepassarti un sacchetto del panee dirti di respirare.  Avrei voluto avere la tua manoda posare al bisogno sul cuoresarà un pensiero egoista,ma ti avrei voluta anche per essere migliore. Avrei infine fatto a menodi questo vile e innocuo modo condizionaleè che vedi, sono così pieno di coraggioquando è chiaronon ci sia più niente da salvare.[ simonepapo.wordpress.com ]