Iman Maleki, Unstable cover E dopo aver ispezionato, analizzato, ravanato, ------ DEVASTATO i poveri resti ritrovati in tombe più o meno certe, alla ricerca di chissà che cosa riguardo a
Giotto, al
Conte Ugolino di dantesca memoria, a
Caravaggio, a vari
membri della dinastia medicea.....è ora il turno della Gioconda!La si cerca in un edificio diventato simbolo del degrado di tanta storia fiorentina,
l'ex-convento di Sant'Orsola, dove sembra che una figlia di monna Lisa Gherardini si fosse fatta suora.Ma con un guizzo paranoico e degno del teatro dell'assurdo, questa volta si cerca non la prova di quello che è stato (un avvelenamento, il cannibalismo, la morte per malaria....) ma la prova di quello che NON è stato.
Si cerca cioè Monna Lisa dei Gherardini nell'intento di dimostrare, ricostruendone le probabili fattezze, che NON era la modella della Gioconda.Il "
ricercatore di morti", infatti, è convinto che
il dipinto rappresenti Salaì, il pittore Giangiacomo Capriotti, allievo, forse modello e, ancora più dubbiosamente, amante di Leonardo.Insomma, si costruisce un castello di illusioni su un castello di ipotesi, sulla base di una semplice idiozia e su un fideismo assoluto nella scienza (in CERTA scienza), oltre che, diciamocela tutta....sull'imitazione del filone di telefilm alla CSI, RIS di Parma eccetera.E poi?La ricerca non dovrebbe finire qui, no?; anche se a imitazione dell'indimenticabile
Gorky Park si potesse ricostruire un'immagine tridimensionale da un cranio (probabilmente anche frammentario...., se mai rintracciabile e identificabile):Si dovrebbe cercare Salaì stesso. Almeno:E, perché no?, Leonardo stesso, visto che secondo altre ipotesi la Gioconda non sarebbe altro che l'autoritratto al femminile del sommo genio.E magari sentire anche cosa ne pensa
Duchamp, e
Magritte, e
Botero, e..... E poi?Cambierebbe forse il valore intrinseco o il pregio artistico? La nostra comprensione stessa dell'opera?Alla fin fine, della Gioconda ha capito molto più Mango, con questo bel brano pop di annata, che non tanti sedicenti studiosi cui il Da Vinci Code ha dato alla testa:
