Abbandonare Tara

Esercizi spirituali


 
Sassetta, Nozze mistiche di Francesco e Monna Povertà Lasciarsi dietro la propria incompleta, fragile, menomanta umanità.Che poi non significa solo e sempre morire: in senso letterarale o in senso metaforico. Non solo rinunciare al materiale per lo spirituale. Non solo prosaicamente scegliere intellettualità contro crapula e divertimento.Significa anche una necessità, in certi casi.Non lasciarsi imprigionare, non lasciarsi vincere, non rimanere immobili, non rinunciare.Sono *io* che comando, che decido, che scelgo.Il mio *io* interiore e non il mio *io* fisico.E così frullo come una trottola anche quando camminare fa male solo a dirlo.Il senso di onnipotenza, trionfare su se stessi, alla fin fine, è la migliore delle vittorie possibili.