Abbandonare Tara

Blogflorilegio 11 - Humans of New York


 
Max Ginsburg, Bus Stop  Un altro blog in inglese....mi rendo conto che ne ho moltissimi in lingua straniera.Giuro che non è per fare la snob: forse, semplicemente, ci sono più blog interessanti all'estero? Non saprei.Forse più blog che vanno dietro ai miei interessi, semplicemente.Comunque, quello che segnalo oggi, HUMANS OF NEW YORK, è una interessantissima carrellata di tipi, di personaggi, di caratterizzazioni e di gente comune catturati durante passeggiate normali per le normali strade di una città non tanto normale: New York.Le foto sono belle e belle le espressioni.A saper leggere le storie dietro le foto (ma spesso basta poco, anche un traduttore on line) si apprezza anche la capacità di cogliere nella impressione di un attimo quel frammento di storia che poi verrà svelato dal personaggio stesso, dopo, sull'onda delle parole.Non sono foto rubate: il fotografo, un giovane che si presenta solo come "Brandon" (Brandon Stanton, per intero) chiede alle persone che lo incontrano se vogliono essere fotografate e poi raccontare qualcosa di sé.Dalle sue magnifiche collezioni di briciole di umanità sono stati ricavati anche 2 libri:Humans of New York (lo stesso titolo del blog, appunto), il numero ! dei best-seller del New York TimeseLittle Humans, dedicato ai ritratti di bambini.Due bellissime collezioni che, come recita la quarta di copertina, raccolgono ed esemplificano lo spirito della città come forse nemmeno mille parole potrebbero.La città fatta dalla gente. Gente senza nome, ma ricca di vita-