Abbandonare Tara

Seguire l'istinto - consigli di viaggio 39


 
Stephen Wright, Drift Le perdite vanno messe in contoMa quando ne hai avuto un presentimento e non hai dato retta alla parte irrazionale di te, stringendoti nelle spalle e rifiutando la sensazione che faticava a definirsi, il malesserre preventivo? Quando non hai valutato come importante l'insolita (unica) per te spinta a partire solo col bagaglio a mano?Quando ti sei fatta prendere dalla prevedibile fatica di trascinarti un bagaglio per scalette di aerei e corridoi sfinenti degli areoporti? Dalla paura di incorrere nella sfacciata noncuranza dei compagni di viaggio, delle hostess, per cui nessuno ti avrebbe aiutata a issarlo nella cappelliere?E ora stai qui, a pettinarti con una spazzola di fortuna, a lavarti i denti con uno spazzolino tascabile, a dormire in una tishirt di cotone, inesistente tanto è trasparente.Con l'ansia della telefonata di avviso, col pensiero di quell'inutile bagaglio con l'inutile fiocco verde di riconoscimento, di quelle cose scelte con cura che rischi di non rivedere mai più: scarpe comprate a New York, adorabile giacca beige e azzurra, cardigan elegante....e poi? poi quasi non ricordi. C'era un ombrello giallo e viola, sì; occhiali di riserva; pantaloni di seta. Tanti piccoli pezzetti di vita che non ritroverai. E pazienza.Ma non avere seguito l'istinto, perché?