Abbandonare Tara

Telefonate internazionali


Driiin.(Anzi: non più così monotono. Oggi potrebbe essere: "taratapunzi-ah"; oppure: "lalalalalà, lalalalaà"; oppure "quando passano per via i gagliardi bersaglieri")Insomma, squilla il telefono."Dove sei?"Ma come dove sono? A Londra, no?"Ah, è vero. Credevo fossi a New York"(tutto normale, allora; lui è sempre così)E telefonavi a quest'ora, se ero a New York? E il fuso, scusa?"Sì, ma non ero sicuro"(Meno male! Sai che bello sentire squillare il cellulare nel bel mezzo della notte!)Beh?"Volevo sapere: quando torni?"Ma domani, no?"Ah, sì. Allora oggi non puoi andare a prendere Quattro a basket?"Fai un po' te! non mi pare proprio dietro l'angolo."Uhm ....sì. Ma sai non sapevo dov'eri"Ma non avevi detto che credevi fossi a New York? (mi pare ancora più improbabile, no, che potessi andare a prendere Quattro?)."Sì, ma metti che eri da quelle parti..."(Quali parti? Lo Yankee Stadium, per caso?????. lasciamo perdere...)"Saluti dalla mamma. Lei è sempre così contenta di saperti a Parigi".Ma sono a Londra! (E poi, non credevi che fossi a New York????)"Fa lo stesso. E' contenta lo stesso"(Ecco. Basta sapersi accontentare)Che fanno i ragazzi?"Il gatto, lo senti il gatto che fa le fusa?"(per telefono?)Sì, ma i ragazzi?"Ora ti passo Tre.""MAMMA! [voce stentorea] cosa vuol dire secondo te "il naufragar mi è dolce in questo mar"?"Ma è Leopardi. L'Infinito. Dovresti averlo già fatto a scuola."Sìììì. Non siamo nemmeno arrivati a Dante, siamo qui a perderci con questi cavolo [usa un'altra parola, più ....apotropaica.....] di preistorici.."Tre! Sarà magari la Scuola Siciliana, o il DolceStilNovo."Piantala! Dimmi di Leopardi"Non l'hai fatto alle medie?"Gli altri forse, non io. Insomma non me lo vuoi dire, ho capito"Per telefono! da Londra!"Mica me lo devi dire in inglese!"(ecco: una logica ferrea!).Tuo fratello?"Quale?"(be', ha ragione, in fondo. Ma tenuto conto che due vivono altrove....)Quattro."Rompe"(E mi pareva....)"E ora non dire le stesse cose, tipo fate i bravi e cosa vuoi di regalo da Londra. Che rottura, sempre a telefonare per le raccomandazioni da qualunque parte sei"(Io???? IO? Io ho telefonato???? )[Voce di Quattro]: "Che vuoi?"Ma veramente avete telefonato voi."Ah. Babboooooooooooo! C'è la mamma! A telefono! Corri che ho da fare!"[Lo sposo-padre-padrone del gatto]: "Ciao cocca! Che bello sentirti! "(Lasciamo perdere).
Seconda Telefonata:Drrrrrriiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiin[E' Uno]: "Mamma, dove sei?"(Ancora!!!!) [dandomi un contegno]: A Londra."Sì, ma dove"Alla National Gallery."In Trafalgar Square, vero? Allora dimmi: sono all'Osmannoro, hanno chiuso la strada all'altezza dei sottopassaggi dell'autostrada. Secondo te qual'è la via migliore per arrivare al centro commerciale dei Gigli? Vado verso Capalle o verso Calenzano?"(a Natale gli regalo un Navigatore!)
Terza telefonata:[E' DUE]: "Mamma, ma tu hai visto negli anni 80 la famosa edizione della Tempesta di Shakespeare fatta dal Piccolo di Milano?"Senti, sì, ma sono a Londra..."Ma no! a teatro, alla Pergola a Firenze, dicevo"(anche lui: logica ferrea )
Più tardi, andando a letto, a consuntivo della giornata: casa Vianello, ai bei tempi, erano dilettanti in confronto  a noi!