Abbandonare Tara

Margaritas ante porcos


ovvero croci (tante) e delizie (poche) di un'estate di ripetizioni di LatinoCon la povera me nelle vesti (improvvisate) di insegnante che dispensa "margaritas" (cioè perle, non cocktails!
) a QUATTRO e un suo amico, che chiameremo "Rasta", nelle vesti dei "porcos" del titolo.Qualcosa "Rasta" ha imparato da quando, verso metà agosto, vista la malparata, ho iniziato a presentarmi a lezione armata di forbici, con cui minacciavo di tagliarli un ricciolo ogni volta che ripeteva lo stesso errore trito e ritrito.
Esempi del mio patire:1. Matronae liberi sunt tres (traduzione: La signora ha tre figli)Dai miei pargoli esce fuori una rivendicazione femminista con un vago prestito dal francese: Le matrone sono libere assai.Dopo essermi riavuta dallo shock (e dalle lacrime delle risate) ho cercato di far notare loro che "liberi" era un nominativo maschile e quindi come cavolo facevano a concordarlo con "matrona"?....La risposta è stata: "Magari non erano proprio donne, magari erano transessuali"2. Procellam nautae timent ("I marinai temono la tempesta")La porcella ha paura di nuotare (anche se loro dicevano "maiala" con grande dispiego di sinonimi di chiara matrice fiorentina)Ogni commento è superfluo.   3. Autem (è una congiunzione che può vuol dire: "inoltre, anche, invece")"Cos'è? aspetta, aspetta.....da qui deriva quella crema contro le zanzare!" (=Autan)E, giuro, non scherzavano, erano proprio seri.4. Estote parati, quia nescitis diem neque horam ("Siate pronti, perché non sapete né il giorno né l'ora")Ne viene fuori questo splendore di logica: "I vestiti d'estate si mettono di giorno e non di notte"Se poi faccio osservare loro che la frase non ha senso, mi guardano con occhi vuoti e replicano: "Perché? Quando mai il latino ha senso!".