Non è farina del mio sacco.....ma.....per ridere un po'....Una serie di abbinamenti tra Luca Toni e modelli illustri.
Michelangelo, Cristo Giudice della Cappella Sistina
Guido Reni, San Giovanni Battista
Giuseppe Cesari, detto "Il Cavalier d'Arpino"
Niccolò dell'Abate; Conversione di Saulo
Sandro Botticelli, Ritratto di Giuliano de' Medici
Tiziano, Battesimo di Cristo°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°E a chi sembrasse un confronto eccessivo, sappia che il processo di deificazione dell'atleta, la creazione di un'immagine che lo eternasse, ha origini antiche, nel καλὸς καὶ ἀγαθός (= kalòs kai agathòs, cioè "bello e nobile") che esprimeva un ideale di perfezione corpo-anima.Non so quanto di questo si adatti a Toni e ai nostri atleti moderni, che spesso di "agathòs", almeno, hanno molto poco, se non la dubbia nobiltà conferita dai soldi.....ma insomma....divertiamoci un po'.Possiamo sempre dire che sonoi gesti dell'uomo ad essere immutabili nei secoli, sono una cultura parallela e sotterranea che talvolta, a saper cercare, vien fuori.