Abbandonare Tara

Quaresima


Poteva essere di cattivo gusto che io fossi triste a Natale.Fuori tema che io parlassi di malinconie e amori negati a San Valentino.Ma oggi ho proprio iniziato in tema la Quaresima, facendomi un bel pianto.E delle riflessioni sulla necessità che l'uomo ha dei riti. Una necessità psicologica per aiutarsi a segnare delle tappe ed elaborare il lutto.Allora: un anno fa.Un anno fa ero negli Stati Uniti: ero appena arrivata e ebbi una notizia tragica. Una mia collega aveva avuto un gravissimo incidente stradale. Le mail si susseguivano. La situazione era sempre peggiore. In poche ore morì.Ci eravamo lasciate a metà di un lavoro, dopo giorni e giorni passati insieme a discutere, pensare scrivere.Inimmaginabile che la vita possa essere così tragicamente fragile. Poche ore, un volo al di là dell'Oceano. E al mio ritorno non l'avrei trovata più.Il mio viaggio durava 2 settimane. Ovviamente non potei partecipare al funerale. Tornai e tutto era sospeso: non riuscivo a metabolizzare la perdita. Per me in realtà non era morta. Era semplicemente assente.Mi manacava: ma era come se stesse per tornare. Era come se potessi sentire la sua voce dietro l'angolo del corridoio, da un momento all'altro.Ho parlato con gli altri colleghi. Abbiamo guardato fotografie, commentato. Mi sono fatta raccontare cento volte la storia dell'incidente.Ma mi sentivo falsa. Lei semplicemente, NON C'ERA. Non riuscivo a condividere quel senso di "per sempre", il dramma e la lacerazione delal perdita.E oggi era un anno, l'anniversario. C'è stata una Messa nella sua chiesa.Sapevo che per me sarebbe stato il funerale.Il funerale del mio ricordo, della sua memoria.Ho pianto, tantissimo. Cenere e lacrime e tracce di trucco hanno fatto un impiastro sul mio viso. Non mi importava. Quello era un momento solo mio. E solo suo.La conclusione del nostro rapporto rimandata da un anno.Non avevo avuto la possibilità di dirle addio, di riconciliarmi con la sua perdita, di sentirmi abbandonata.Avevo bisogno di questo rito. Di elaborare il lutto.Quale giorno più adatto.Se niente viene a caso, anche questo mercoledì delle ceneri caduto il 1° marzo non è stato a caso.Ciao Luisa. Adesso sì, adesso: ciao.