L'appuntamento

Mentre andavo all'appuntamento pensavo e ripensavo a cosa le avrei detto...Ho immaginato la scena: noi che ci rivediamo dopo quasi tre mesi da quel litigio. Io che la guardo e da inguaribile romantica la abbraccio, anche se ho il cuore ferito. Così il gelo si sarebbe calmato, lei avrebbe capito che non provo rancore nei suoi confronti e forse avremo avuto l'occasione per parlare. In fondo il nostro incontro era per restituirmi degli stupidi libri, ma io volevo dirle quel che nascondo dentro di me da quel maledettissimo giorno. Avevo bisogno di spiegarle i motivi che mi avevano indotta a quell'allontanamento e al tempo stesso avevo bisogno che lei rispondesse ad un paio di domande. Il mio cuore ha bisogno di pace, di superare questa perdita.Arrivo sul posto dell'appuntamento, lei non c'è ed io guardo le vetrine. Volto lo sguardo e vedo un'altra mia amica, che mentre mi corre incontro mi urla "Ho finito gli esamiiiiii"...ed io la abbraccio e gioisco. Nello stesso istante arriva lei, la persona con cui avevo l'appuntamento. La saluto, le do un bacino, parliamo un pò tutte e tre, prendiamo un caffè...ma non abbiamo avuto l'occasione di chiarire, non ho avuto modo di aprirle il mio cuore, non ho potuto togliermi quel peso. No, non mi sono arresa. Le ho mandato un sms per dirle che dovevo parlare e lei ha accettato di incontrarci. Lo devo a me, questa rabbia e delusione deve avere un'espressione, deve uscire e trasformarsi in un sorriso o in un bellissimo ricordo.