Bruno Ferrante in galera (LINK) IL CORRIERE DELLA MELA Quello che il Corriere della sera non dice********* Bruno Ferrante in galera. O lui o io. Ci siamo querelati a vicenda, ma l’ex prefetto pensava non avessi il coraggio o la forza di replicare. Morale della favola, vivo da quasi due anni come all’inferno. Devastante la campagna di diffamazioni e calunnie che mi è stata rovesciata addosso. ABUSO SU MIGRANTI Domenica (12 Febbraio) in un bar di Torpignattara il Comando locale dei carabinieri ha fermato un gruppo di giovani lavoratori regolari del Bangladesh. Dopo aver intimato di seguirli alla Stazione per l'ispezione i carabinieri hanno comunicato il fermo ed il successivo processo per direttissima Martedi' 14 Febbraio '06 In mancanza di capi d'accusa il Giudice ordina la scarcerazione fissando la data dell'udienza per il 17 Marzo '06. Gli agenti delle forze armate non eseguono l'ordinanza del Tribunale di Roma, riportano i giovani bangladeshi, che per l'intero arco di tempo in loro custodia sono stati privati di acqua e cibo, alla Stazione e costringendoli con le pistole puntate alle testa alle umilianti pulizie dei bagni, della cucina, dei pavimenti, dei vetri dell'ufficio. Maltrattamenti e minacce di espulsione per uno di loro che si rifiuta di sottostare agli abusi. ABUSI SU ITALIANI A me e alla mia famiglia è andata peggio, i giudici sembrano succubi della Polizia. Sono italiano, nato in Italia, ed è da quasi due anni che Palesemente o surrettiziamente mi invitano a lasciare l'Italia. Dal 4 maggio 2004 vivo come in un inferno. Ti indeboliscono per renderti servo, ricattabile. Tutto, mi hanno rubato tutto, e al momento ho 150.000 euro di debiti. La mia famiglia spaventata, ricattata, minacciata me l’ hanno messa contro e me la tengono lontana. Angelo Russo A.RUSSO SCARPE E CHIAVI dal 1988, in Milano Via Lorenteggio, n. 30 Attualmente il negozio è occupato da un abusivo. Chi più povero di uno che non ha niente? Io, infatti sulla mia proprietà mi tocca pagare spese e tasse senza ricavarci nulla. Qui un pezzo della storia Inviato da: renetta_2006 Commenti: 1 Inviato da renetta_2006 il 19/02/06 @ 22:03 via WEB Vietati i commenti di solidarietà a parole. Eventualmente scrivere a: gelo.russo4@katamail.com O in Via Giambellino, n. 48. Attenti! La portinaia non mi consegna regolarmente la posta. Si può dare una mano anche semplicemente mettendo in evidenza i contenuti di questo blog. Aprire nuovo blog... copia/incolla, ed è fatta.Inviato da: renetta_2006 Commenti: 1 Inviato da renetta_2006 il 20/02/06 @ 13:18 via WEB Inviato alla mailing list rappresentativa d'Italia. Chi vuole ricevere direttamente può richiedere l'inserimento nella lista. Ribellarsi! Farsi sentire! Il potere è ottuso.
L'ex prefetto Bruno Ferrante
Bruno Ferrante in galera (LINK) IL CORRIERE DELLA MELA Quello che il Corriere della sera non dice********* Bruno Ferrante in galera. O lui o io. Ci siamo querelati a vicenda, ma l’ex prefetto pensava non avessi il coraggio o la forza di replicare. Morale della favola, vivo da quasi due anni come all’inferno. Devastante la campagna di diffamazioni e calunnie che mi è stata rovesciata addosso. ABUSO SU MIGRANTI Domenica (12 Febbraio) in un bar di Torpignattara il Comando locale dei carabinieri ha fermato un gruppo di giovani lavoratori regolari del Bangladesh. Dopo aver intimato di seguirli alla Stazione per l'ispezione i carabinieri hanno comunicato il fermo ed il successivo processo per direttissima Martedi' 14 Febbraio '06 In mancanza di capi d'accusa il Giudice ordina la scarcerazione fissando la data dell'udienza per il 17 Marzo '06. Gli agenti delle forze armate non eseguono l'ordinanza del Tribunale di Roma, riportano i giovani bangladeshi, che per l'intero arco di tempo in loro custodia sono stati privati di acqua e cibo, alla Stazione e costringendoli con le pistole puntate alle testa alle umilianti pulizie dei bagni, della cucina, dei pavimenti, dei vetri dell'ufficio. Maltrattamenti e minacce di espulsione per uno di loro che si rifiuta di sottostare agli abusi. ABUSI SU ITALIANI A me e alla mia famiglia è andata peggio, i giudici sembrano succubi della Polizia. Sono italiano, nato in Italia, ed è da quasi due anni che Palesemente o surrettiziamente mi invitano a lasciare l'Italia. Dal 4 maggio 2004 vivo come in un inferno. Ti indeboliscono per renderti servo, ricattabile. Tutto, mi hanno rubato tutto, e al momento ho 150.000 euro di debiti. La mia famiglia spaventata, ricattata, minacciata me l’ hanno messa contro e me la tengono lontana. Angelo Russo A.RUSSO SCARPE E CHIAVI dal 1988, in Milano Via Lorenteggio, n. 30 Attualmente il negozio è occupato da un abusivo. Chi più povero di uno che non ha niente? Io, infatti sulla mia proprietà mi tocca pagare spese e tasse senza ricavarci nulla. Qui un pezzo della storia Inviato da: renetta_2006 Commenti: 1 Inviato da renetta_2006 il 19/02/06 @ 22:03 via WEB Vietati i commenti di solidarietà a parole. Eventualmente scrivere a: gelo.russo4@katamail.com O in Via Giambellino, n. 48. Attenti! La portinaia non mi consegna regolarmente la posta. Si può dare una mano anche semplicemente mettendo in evidenza i contenuti di questo blog. Aprire nuovo blog... copia/incolla, ed è fatta.Inviato da: renetta_2006 Commenti: 1 Inviato da renetta_2006 il 20/02/06 @ 13:18 via WEB Inviato alla mailing list rappresentativa d'Italia. Chi vuole ricevere direttamente può richiedere l'inserimento nella lista. Ribellarsi! Farsi sentire! Il potere è ottuso.