(ASCA) - Roma, 8 mar - ''Un contratto necessario, onesto ed efficace. Siamo lieti di averlo firmato con Fiat, perche' risponde alle esigenze di circa 80.000 addetti del Gruppo''. Lo afferma, in una nota, Rocco Palombella, segretario generale della Uilm sottolineando che ''c'e' di piu': e' il segno indissolubile dell'impegno produttivo della casa automobilistica in Italia nell'anno in cui si registrera' la fusione definitiva tra Fiat e Chrysler. Siamo soddisfatti della soluzione positiva a cui e' giunta oggi la vertenza per il rinnovo del contratto specifico di primo livello''. ''Tutti si domandano - aggiungere il leader sindacale - come rispondere alla crisi che e' ancor piu' virulenta per quanto concerne il settore dell'auto in Italia e in Europa. Noi abbiamo risposto nell'unico modo possibile che e' consentito ad un sindacato, cioe' rinnovando i contratti e lavorando perche' le aziende continuino ad investire all'interno dei confini nazionali, tutelando cosi' il lavoro, i lavoratori ed i diritti ad essi collegati. Onore al merito di Fiat che ha condiviso questa azione insieme a noi''.
Milano, 8 mar. (LaPresse) - L'uveite che ha colpito Berlusconi "se trascurata può produrre alterazioni alla visione che possono cronicizzarsi e invalidare la normale funzione dell'occhio". Così Alberto Zangrillo, medico del Cavaliere, durante una conferenza stampa al San Raffaele di Milano, dove questa mattina l'ex premier è stato ricoverato. "Non escludiamo che Berlusconi si trattenga in ospedale fino a domani, al momento è ricoverato in day hospital" aggiunge Zangrillo che intervistato in precedenza aveva spiegato: "Berlusconi mi ha riferito di aver passato una notte molto travagliata, ho quindi sentito gli oftalmologi che lo hanno in cura, che hanno ritenuta opportuna una rivalutazione del caso". E' quindi andato al San Raffaele, dove gli è stato diagnosticato un perdurare dei suoi problemi agli occhi. "Non è nulla di drammatico ma è una situazione delicata che va valutata. Gli oftalmologi gli hanno consigliato un periodo in day hospital" aggiunge Zangrillo.
(ASCA) - Roma, 8 mar - ''I dati confermano l'opinione consolidata degli italiani che le risposte alle sfide comuni come la crisi economica e' da ricercare a livello europeo. Gli italiani chiedono all'Europa risposte concrete per crescita e occupazione, a cominciare da un maggiore sostegno all'industria e alle imprese''. Cosi', il vicepresidente della Commissione europea, responsabile dell'Industria e dell'Imprenditoria, Antonio Tajani, presentando oggi a Roma il Rapporto sull'Italia dell'Eurobarometro. ''L'Europa - ha aggiunto Tajani - deve mettere al centro della propria agenda politica l'economia reale, l'accesso al credito, la reindustrializzazione, dotandosi di strumenti piu' forti. I nostri concittadini si sentono piu' cittadini europei ma i benefici della cittadinanza Ue sono tuttora da scoprire per la stragrande maggioranza''.