Angulus ridet

Verwirrung


Appena tornata a casa...ho la testa confusa tra vociare di bambini e pianti e dispetti.Cerco di mettere ordine tra prove d'ingresso e circolari messe in borsa alla rinfusa...impresa non facile per me.E’ una mia caratteristica...ho sempre fatto disordine anche dove c’era ordine...se non ci sono casini me li creo. Nel caos, in fondo, vivo meglio, mi sento a mio agio. Basta guardare la mia scrivania, fra le tante tutte belle e linde, la mia spicca sempre. Fogli sparsi qua e là, riviste, block notes con appunti. La mia vita è un disordine continuo, in tutto...nel lavoro, nei miei amori, nei miei amici. Ho avuto storie spezzate,storie travagliate, storie che ti scuotono e ti fanno sentire viva per poi ucciderti lentamente o con un colpo secco...con un colpo solo che ti recide le radici e d’improvviso non sai più se sei vera, se sei viva. I miei pensieri stessi sono disordinati perchè è il caos che sento dentro.