GUERRIERA DEL MONDO

Vi ho lasciato le mie ceneri...


                                 Qui sorge in me una cellaIn cui fu santificato un mite eremita... Ilmuro delle virtù celesti nel corpo zoppicanteE negli occhi portava umile gioia...Lunga veglia - fiore bianco -Appoggiato sulla fronte del davanzaleE la luna baciò la sua santa guanciaQuando udì la parola come un cinghiale:"Oh, vieni, servo malvagio, assonnato, e portacon me il tuo sogno, sopra l'onda morta..., perun'ora arrampicati su di me arenatonella cantina dell'imperatore, vite-frutta!"Si aggrappa vivo alla corda della speranzaE in preghiera sale l'alto gradino..., Ilmezzogiorno dei sensi si sbloccaE gli Angeli, eccolo, faccia a faccia.Lo rivestirono con l'armatura del cielo...,Con la neve-di-saggezza-poi lo fecero nevicarePurificando il suo spirito, deliberatamente,Per essere come loro, faccia e misura!...Un angelo fece un segno in cielo!...Vede il Volto del Mondo Invisibile...,Ode le parole..., non nato,Con il cuore scioglie le gelate!...Quante volte la terra, senza milza, va,toro nero, rotola,quante volte l'Harapi cornuto gli spara nel vuoto , sempre allo sbando?Un rotolo di libro è il nodo stretto del cieloE l'ultimo segno terrestre dell'alfabeto...L'altare vivente del Grande ProfetaRicevi il sacrificio, Brucia tutto!...Nella Preghiera del Fuoco si addormenta...Tardi, la luce della candela si spegne...Un angelo che si intrufola nella cellaSopra la sua fronte un sottile alone nevica!... Inemici alla sua porta gemono sui corni!...Il monticello è la sabbia vicino alla porta...La ruggine sul chiavistello ha continuato a crescere, L'olio è sbocciato in una brocca,Ma il suo corpo è in ginocchio, sebbene sia cenere...Su un bancone, accanto, erano dispostidiversi libri. Su un pezzo di carta,nell'Orologio , aveva scritto il santo di Hrisov,in quattro righe, parole dorate:"Perdonatemi, genitori, per favore,C-avendo poco da fare oggi con il Signoreho vinto il sonno nella preghierae vi ho lasciato le mie ceneri, pegno..."Ma, non credendo che fosse veramente morto, l'ho toccato sopra i miei vestiti con la mano...Ha sparso le sue ceneri caldeE, baciandola..., ho pianto pensieroso!?