Abominevolmente

RITORNO


Ritrovarmi a provare dei sentimenti intensi verso una persona, alle volte mi crea dei problemi.Ci sono fasi, specie quelle iniziali, in cui tutto sembra bello, euforico, infinito, proprio per l'entusiasmo della novità, ed invece per me sono i periodi più duri, quelli del rodaggio, quelli delle aspettative spesso deluse, quelli che servono per mettere le basi e consolidare il rapporto.Spesso, ma non per questo con ragione, mi sento di dare troppo ed avere in cambio meno, di aspettarmi che lo sprint iniziale sia tutto dare e niente chiedere, di aprire spazi che invece vengono lasciati vuoti...e tutto ciò mi crea dei profondi stati di nervosismo misti ad angoscia.Ma quello che più mi addolora e la non comprensione del dialogo che cerco di instaurare.Sono perfettamente conscio che instaurare una relazione affettiva con me non è semplice, ho dei passati che mi hanno segnato, e certe cicatrici le maschero ma non riesco sempre a nasconderle, pertanto ne porto a conoscenza colei che deve sapere, pensando che questo possa essere di aiuto nella comprensione di alcuni miei atteggiamneti, tuttavia dopo diversi "ho capito", "comprendo", "affronteremo assieme"...poi la normalità è come se certe parole fossero volate nel vento, ed il mio umore ne risente ulteriormente.Non vorrei, ma alle volte mi trovo così amareggiato ed angosciato, che per non rovinare tutto ingoio, mi giro dall'altra parte pensando stia sbagliando io, o peggio faccio finta di niente...ma dentro muoio.Spero sempre che con il tempo le cose si incastrino meglio, che il rodaggio sia come quello dei diesel, lento ma poi che corra come su un infinito rettilineo a tutto gas, e tutto questo mi da quel po di forza ad impegnarmi nuovamente, pur sapendo che se tutto finisse, non ho assolutamente idea di come finirei io.Ma il gioco della vita va così, si deve rischiare, anche a costo di pagarne conseguenze infinite, il futuro nessuno lo conosce.