Sweet Home Alabama

Bachelor n°2


Ho passato tutta la vita ad ascoltare musica di nicchia, prevalentemente underground, e tendenzialmente più una band picchiava giuro più mi piaceva. Ho sempre associato il pop alle cagate come le spice girls, i backstreetboys e madonna. Cose che, va bene de gustibus, ma mi annoiano terribilmente e non mi provocano piacere particolare all’udito. Poi un giorno, grazie alla mia passione per i libri, che mi porta verso i film, sono finito per prendermi la colonna sono da About a Boy, fatta da Badly Drawn Boy. Una figata. Melodice semplici, ma non facili, un ritmo orecchiabile, tutto molto easy ma nulla di finto. E li ho capito che negli ultimi 10 anni mi ero perso tanto. Mi sono messo a colmare le mie lacune. Un gioiellino che mi sono comprato proprio ieri è il disco Bachelor n°2 di Aimee Mann. Non grido al capolavoro che non è il caso, ma è un disco meraviglioso. Intensissimo. Da brividi. In 20 ore l’ho ascoltato in casa, in macchina, e basta, non ho altri lettori cd, e sono rimasto estasiato. Dopo un paio di ascolti ti sembra di aver passato la serata con Miss Aimee, e che lei ti abbia raccontato la sua vita, aperto una parte del suo cuore.