absenzio

Le barzellette di Berlusconi


Che nella sua vita sia stato un fine imprenditore io ne ho sempre dubitato fortemente: la mia personale idea è che sia il figlio di un potente massone messo lì a fare la testa di ponte e catalizzatore a una miriade di interessi, e che si è fatto (da se proprio direi di no) con le più squallide "qualità", (perchè il messaggio che lui ci vuol far passare è che la furbizia, le amicizie, il "se tu dai una cosa a me io poi do una cosa a te" sono qualità di un uomo di successo) di cui tanti imprenditori o cosiddetti tali italiani si vantano. La situazione finanziaria della sua azienda prima del suo ingresso nel mondo politico da protagonista (e non tramite finanziamenti e altro) lo dimostra ampiamente.Che adesso sia un indubbiamente un cretino che crea imbarazzo è una cosa fuor di dubbio: le sue barzellette sono da qualche tempo l'aspetto che più identifica questa sindrome da dabbenaggine senile avanzata. Che però non giustifica la cafonaggine di certe sue uscite: l'ultima sui Kapo nei campi di concentramento fa schifo e basta.