absolute

la notte fatta di te..


                           
                  Stanotte ti ho toccato e ti ho sentitosenza che la mia mano si perdesse più in là della mia mano,senza che mi sfuggissero il corpo e l’uditoin modo quasi umanoti ho sentito.Palpitante, non so se come sangue o come nube,errante,quasi in punta di piedi, per la casa, oscurità crescente,oscurità calante, corresti scintillante.Corresti per la mia casa di legno,apristi le finestree udii il tuo palpito tutta la notte,progenie degli abissi, silenziosaguerriera, così terribile, così sublime,che tutto ciò che esiste, per me, ora,senza il tuo fuoco è semplice chimera.    G. Rojas