il gatto è alla costante ricerca di dormire sopra i cosiddetti 'nodi di hartmann', ossia quelle particolari intersezioni delle linee del campo magnetico terrestre che avviluppano tutto il pianeta ad intervalli regolari...se 1 uomo sostasse a lungo sopra 1 di questi nodi,proverebbe 1 sensazione di spossatezza e via via di malessere:non è così x il gatto,che sembra al contrario rilassarsi in questi nodi evitati da tutti gli altri animali...perché questo?perchè questa percezione del magnetismo è nota in tanti animali,come ad esempio tutti i migratori,ma il gatto fa di +,è come se fosse in connessione con l’energia oscura che penetra tutto l’universo...è questo il segreto dei gatti?è questo il calore curativo che ci trasmette quando stiamo male?se pensiamo che questa energia,teorizzata e dimostrata attraverso calcoli matematici ma non ancora 'avvistata' per il deficit sensoriale degli esseri umani,è in relazione con i riti magici ancestrali legati al concetto della dea madre,si comprende come gli egizi avessero potuto divinizzare il gatto come esponente terreno della stessa divinità femminile universale...occorre,dunque,considerare il gatto come 1 essere evoluto,intelligente e sensibile,forse anche + dell’uomo a livello emotivo,e bisogna trattarlo in maniera sempre rispettosa e riverente,comportamento peraltro che si dovrebbe tenere con tutti gli esseri viventi...ma + di tutto, occorre cogliere ed osservare le sue sfumature,per imparare da lui a percepire i mondi sottili,le dimensioni invisibili che ci circondano..chiunque viva con 1 gatto non ha alcuna difficoltà a riconoscere le sue facoltà psichiche ed extrasensoriali. i gatti(spesso)sono portatori di messaggi e presagi...medium e veggenti sono i primi a riconoscere in loro 1 capacità soprannaturale di percezione ed empatia,tale da indurli ad averli sempre al loro fianco come compagni fidati, ed utilizzarli come mezzi di collegamento tra ciò che è visibile e ciò che non lo è...in molte culture ai gatti,viene riconosciuta la capacità di vedere e percepire l’invisibile,spiriti e fantasmi inclusi...gli improvvisi scatti di gioco verso presenze invisibili,che spesso vengono spiegati con la presenza di moscerini od insetti a noi impercettibili,sono invece la manifestazione più emblematica di questo misterioso potere...alcune dottrine antroposofiche spiegano inoltre che molti animali e i gatti in particolare,possiedono la capacità di vedere l’aura che circonda gli esseri umani,il corpo sottile,ovvero i colori che circondano 1 persona e che sono lo specchio dei suoi stati d’animo,delle sue paure e convinzioni,del suo stato emotivo e fisico...questo spiega come spesso gli animali siano diffidenti nei confronti di alcune persone,mentre si dimostrano amichevoli e bendisposti nei confronti di altre.
.il gatto-parte 2.
il gatto è alla costante ricerca di dormire sopra i cosiddetti 'nodi di hartmann', ossia quelle particolari intersezioni delle linee del campo magnetico terrestre che avviluppano tutto il pianeta ad intervalli regolari...se 1 uomo sostasse a lungo sopra 1 di questi nodi,proverebbe 1 sensazione di spossatezza e via via di malessere:non è così x il gatto,che sembra al contrario rilassarsi in questi nodi evitati da tutti gli altri animali...perché questo?perchè questa percezione del magnetismo è nota in tanti animali,come ad esempio tutti i migratori,ma il gatto fa di +,è come se fosse in connessione con l’energia oscura che penetra tutto l’universo...è questo il segreto dei gatti?è questo il calore curativo che ci trasmette quando stiamo male?se pensiamo che questa energia,teorizzata e dimostrata attraverso calcoli matematici ma non ancora 'avvistata' per il deficit sensoriale degli esseri umani,è in relazione con i riti magici ancestrali legati al concetto della dea madre,si comprende come gli egizi avessero potuto divinizzare il gatto come esponente terreno della stessa divinità femminile universale...occorre,dunque,considerare il gatto come 1 essere evoluto,intelligente e sensibile,forse anche + dell’uomo a livello emotivo,e bisogna trattarlo in maniera sempre rispettosa e riverente,comportamento peraltro che si dovrebbe tenere con tutti gli esseri viventi...ma + di tutto, occorre cogliere ed osservare le sue sfumature,per imparare da lui a percepire i mondi sottili,le dimensioni invisibili che ci circondano..chiunque viva con 1 gatto non ha alcuna difficoltà a riconoscere le sue facoltà psichiche ed extrasensoriali. i gatti(spesso)sono portatori di messaggi e presagi...medium e veggenti sono i primi a riconoscere in loro 1 capacità soprannaturale di percezione ed empatia,tale da indurli ad averli sempre al loro fianco come compagni fidati, ed utilizzarli come mezzi di collegamento tra ciò che è visibile e ciò che non lo è...in molte culture ai gatti,viene riconosciuta la capacità di vedere e percepire l’invisibile,spiriti e fantasmi inclusi...gli improvvisi scatti di gioco verso presenze invisibili,che spesso vengono spiegati con la presenza di moscerini od insetti a noi impercettibili,sono invece la manifestazione più emblematica di questo misterioso potere...alcune dottrine antroposofiche spiegano inoltre che molti animali e i gatti in particolare,possiedono la capacità di vedere l’aura che circonda gli esseri umani,il corpo sottile,ovvero i colori che circondano 1 persona e che sono lo specchio dei suoi stati d’animo,delle sue paure e convinzioni,del suo stato emotivo e fisico...questo spiega come spesso gli animali siano diffidenti nei confronti di alcune persone,mentre si dimostrano amichevoli e bendisposti nei confronti di altre.