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COMUNALI, la Lega fa il pieno dalla LOMBARDIA all’EMILIA


Sono 73 i centri conquistati dal Carroccio nella sua terra natìa. A Bondeno (Fe) l’uscente Fabbri rieletto con il 64,2% dei voti, candidati al ballottaggio in altre 13 cittàdi A. A.La Lega fa il pieno di sindaci nei Comuni del Nord. Sono ben 73 i primi cittadini eletti nella sola Lombardia. Fra i Comuni con più di 15 mila abitanti, vittoria al primo turno di Alan Fabbri, sindaco uscente di Bondeno, in provincia di Ferrara. In altri tredici Comuni sopra i 15 mila abitanti, i candidati del Carroccio saranno impegnati nel ballottaggio, che si svolgerà nella sola giornata di domenica 8 giugno.Molte le riconferme, a dimostrazione del buon lavoro svolto dai sindaci leghisti uscenti. A cominciare da Fabbri, capace di sbaragliare gli avversari con il 64,21 per cento dei voti: una percentuale superiore a quella ottenuta nella precedente tornata elettorale, quando aveva vinto con il 56,71%. Altro dato significativo, la lista di coalizione “E... avanti!” che lo ha sostenuto per il secondo mandato (e appoggiata da Lega Nord, Forza Italia, Fratelli d’italia e dalla lista civica Unione di Centro) ha vinto anche nei seggi del Comune tradizionalmente di centrosinistra.Sempre in Emilia, sono quattro i sindaci militanti eletti: Ivano Rocchetta a Castellarquato, Manuel Ghilardelli a Ziano, Roberta Battaglia a Caorso e Roberto Pasquali a Bobbio. «Un risultato eccezionale, la Lega Nord di Piacenza raddoppia i voti dell’anno scorso - commentano i Segretari della Lega Emilia, Fabio Rainieri e del Carroccio provinciale, Pietro Pisani -. Con il prezioso aiuto dei militanti, che ringraziamo, abbiamo ottenuto ottimi risultati. In altri Comuni il Carroccio ha appoggiato con successo esperienze civiche, ottenendo vittorie e ottimi riscontri».Esprime soddisfazione anche il Segretario cittadino di Modena, Stefano Bellei. «Potevamo sperare in qualcosa di più? Certo, ma potevamo anche temere molto meno. In realtà - rileva Bellei - tanti leghisti si sono riavvicinati e adesso possiamo guardare al futuro con fiducia e ottimismo. L’obiettivo, marcare una forte inversione di tendenza rispetto alle Politiche, è stato pienamente centrato».dalla "Padania" del 28.5.14