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Sanità, ATS Montagna approva bando di assegnazione contributi


Con la delibera numero 355 del 21 luglio 2016, l’ATS della Montagna ha definito le graduatorie ed assegnato i contributi, in attuazione del Bando pubblico per il finanziamento di progetti di adeguamento strutturale di immobili/unità abitative da destinare al contrasto alla violenza contro le donne ed a soluzioni abitative temporanee per soggetti fragili.«Mi complimento per il lavoro svolto dalla DG dell’ATS della Montagna – commenta il Consigliere regionale Fabio Fanetti (Gruppo Maroni Presidente, nella foto), componente della Commissione Sanità – che ha permesso di ottenere risorse pari a 655.227 euro, così suddivise: Associazione Anch’io, per unità immobiliari comprese nel comune di Darfo Boario Terme (200.000 euro); Pia Fondazione di Vallecamonica, per unità abitative nel territorio comunale di Malegno (200.000 euro); Comune di Breno (55.227 euro) e Fondazione Ente Celeri, per unità abitative in territorio di Breno (200.000 euro). Credo che sostenere l’ATS della Montagna sia stata, per quei sindaci che lo hanno fatto, la scelta migliore perché permette di porre un’attenzione diversa rispetto alle esigenze della sanità di città».«Esaminando anche il DM numero 70 del 2 aprile 2015 (Regolamento recante la definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all’assistenza ospedaliera) si nota che, al paragrafo “Presidi ospedalieri in zone particolarmente disagiate”, vengono salvaguardati ospedali come quello di Edolo e, purtroppo, penalizzati presìdi come quello di Esine. Ritengo pertanto fondamentale il ruolo dell’ATS della Montagna, che ci permetterà di aprire un tavolo di discussione con lo Stato, in sinergia con la Regione, per far si che anche realtà come quelle di Esine, dislocate in montagna, possano avere il riconoscimento che meritano. Il mio impegno – conclude Fanetti – è far sì che i cittadini della montagna non siano cittadini di serie B rispetto a quelli della città».