tanto per esserci

binge-drinking


la mega-sbronza del fine settimana che dalla Gran Bretagna si era diffusa con varia intensità in altri Paesi europei. Ad affermarlo non è una rivista di tendenze giovanili ma lo European Monitoring Centre for Drugs and Drug Addiction (EMCDDA)[2]. Il Centro europeo di monitoraggio è stato inaugurato a Lisbona nel 1995 per offrire all'UE e agli Stati membri dati sull’abuso di farmaci, sigarette, droghe e alcol.  Il binge-drinking - termine inglese che indica l’assunzione di grandi quantità di alcol in breve tempo per un’ubriacatura forte e immediata - nel rapporto viene esaminato con una particolare attenzione alle cause correlate al disagio personale o sociale e ai rischi sanitari. La ricerca su questa pericolosa abitudine viene realizzata ogni quattro anni intervistando 100 mila studenti di 15-16 anni, in 36 Paesi.La buona notizia è che tra il 2007 e il 2011 il binge o heavy episodic drinking è diminuito in ben 11 Paesi. Rispetto alla rilevazione percedente si è registrata una diminuzione del 3% per le ragazze e del 2% per i maschi. Siamo di fronte ad una netta inversione di tendenza rispetto al periodo 1995-2007, quando si era riscontrato un progressivo aumento, che per le adolescenti era stato addirittura del 12%, ottima notizia direi