tanto per esserci

“Le pizzerie inquinano troppo”. La proposta di legge “Green”


Tempi duri, questi, per i prodotti italiani a tavola. Da sempre sinonimo di qualità assoluta, invidiati da tutto il mondo, i cibi più iconici del Bel Paese sono da tempo nel mirino dell’Unione Europea, che promuove il consumo di insetti e allo stesso tempo contrasta vini, formaggi e salumi delle nostre aziende. Non solo. Ora, a quanto pare, ci si sono messi anche gli Stati Uniti, con l’amministrazione di New York che ha messo nel mirino i forni a legna delle storiche pizzerie italiane. Il motivo? Secondo i politici della Grande Mela, sarebbero troppo inquinanti. Il risultato è stata così una proposta di legge del dipartimento per la protezione ambientale della Grande Mela, con la quale potrebbe presto essere imposto ai ristoratori di ridurre le proprie emissioni di carbonio fino al 75%.Qualora la norma dovesse passare, come anticipato da Il Giornale, ci sarebbero forti ripercussioni sulle tradizionali pizzerie con forni a carbone e a legna installati prima del 2016, accusate di inquinare eccessivamente. “Tutti i newyorkesi meritano di respirare aria sana e le stufe a legna e a carbone sono tra i maggiori contributori di inquinanti nocivi nei quartieri con scarsa qualità dell’aria” ha detto il portavoce del DEP Ted Timbers.I proprietari delle pizzerie potrebbero quindi essere costretti ad acquistare costosi sistemi di filtraggio dell’aria, oppure a modificare i loro forni per conformarsi alle nuove regole. Il titolare di un locale storico di Brooklyn ha rivelato di aver già speso 20 mila dollari per un sistema di filtraggio dell’aria, preoccupato all’idea di dover nuovamente mettere mano al portafogli per adeguarsi ulteriormente alle regole sull’ambienteA spaventare, al di qua dell’Oceano, è il fatto che una simile norma potrebbe essere solo l’antipasto. L’Europa, come detto, ha dichiarato guerra da tempo ai nostri prodotti. E in nome dell’ennesima rivoluzione Green, non è detto che presto possa a sua volta identificare un nuovo nemico da abbattere: la cara vecchia pizza italiana.