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Adrenocromo, la leggendaria droga dei poteri forti


L'adrenocromo è una droga di cui abbiamo abbondantemente sentito parlare, perlomeno attraverso vari media. Ma cosa sappiamo realmente dell'adrenocromo? Ora che perfino i cospirazionisti ne stanno parlando, l'adrenocromo ha raggiunto un livello di distinzione all'interno della cultura delle droghe che potrebbe risultare ingiustificato.Essendo menzionato in film come Paura e Delirio a Las Vegas o Arancia Meccanica, sareste giustificati se pensaste che si tratta di un qualche allucinogeno di fantasia, uno che verrebbe usato per amplificare la narrazione, già di per sé distorta, di questi film. Eppure, l'adrenocromo esiste veramente!Viene spesso citato come una droga inesistente, dovuto in gran parte alle sue radici letterarie e cinematografiche, e questo ha alimentato molta disinformazione riguardo a questo presunto allucinogeno.In sostanza, l'adrenocromo è un composto risultante dall'ossidazione dell'adrenalina. Viene spesso impiegato in ambito medico come farmaco d'emergenza, per potenziare la coagulazione e ridurre la perdita di sangue dalle ferite.Come altre droghe usate in medicina, l'adrenocromo è stato fatto oggetto di una certa sperimentazione ricreativa. Nonostante i suoi effetti siano privi di fondamento e scarsamente studiati, questo non ha fatto altro che alimentare la sua popolarità, come anche molte dicerie, teorie cospirazioniste e disinformazione.Ai tempi del COVID-19, certi teorici della cospirazione credono che il virus abbia avuto origine dall'adrenocromo. Si spingono addirittura tanto lontano da affermare che la droga venga estratta dalle ghiandole surrenali dei bambini e poi venduta alle celebrità. Ci sono in giro delle teorie veramente assurde.Alcuni studi di minore portata ed esperimenti clinici condotti negli anni ’50 e ’60 arrivarono alla conclusione che l'adrenocromo innescava in alcuni dei soggetti sottoposti ai test effetti come disturbi del pensiero e derealizzazione. Perfino lo scrittore Aldous Huxley osservò nel suo libro Le Porte della Percezione che gli effetti dell'adrenocromo erano simili a quelli della mescalina. Venne però fuori che l'adrenocromo non l'aveva mai provato e così alimentò ancor più la disinformazione.Tutto inizia nel 1954 col saggio “Le porte della percezione” di Aldous Huxley: lo scrittore e filosofo inglese descrive l’adrenocromo come uno stupefacente prodotto dal nostro organismo e legato all’adrenalina. Una sostanza simile si legge anche nel romanzo “Arancia meccanica”, a cui si ispira l’omonimo capolavoro di Stanley Kubrick. E se ne parla anche nel libro di Hunter S. Thompson “Paura e delirio a Las Vegas” dal quale poi tratto il film del 1998 con Johnny Depp. Secondo QAnon, l’establishment progressista americano è implicato in un racket globale: i bambini misteriosamente scomparsi sarebbero in realtà vittime di un sistema di pedofili “protetto” dai potenti della Terra e avvezzo al Satanismo; fra i riti celebrati in nome del “signore del male” uno prevedrebbe lo spaventare i bimbi con l’obiettivo di accelerare la loro produzione di adrenocromo, per poi ucciderli al fine di prelevare il potente elisir. La frangia complottista sostiene che la droga naturale è in uso soprattutto nelle élite di successo, in particolar modo ad Hollywood.collegamento a Wikipedia