tanto per esserci

sulla via di Damasco


… come sempre, si fa leva sui più indifesi, i giovanissimi, a cui vendere anche l’ultima spettacolare bufala planetaria: l’ecocidio climatico per mano umana, mediante l’orrida emissione di CO2. Risultato: un’intera generazione di credenti, anche fanatizzati e quindi intolleranti, proprio come piace al peggior potere.Come sappiamo, la materia è controversa. Gli scienziati più vicini ai vertici della piramide (Onu, governi) trasformano in ossessione apocalittica i gas serra, fingendo di credere che l’azione solare non abbia il minimo impatto sul pianeta. Tanti altri colleghi, invece  almeno 1.500, tra cui Premi Nobel  ricordano che la fluttuazione termica è costante, fisiologica. E sostengono che oggi la Terra non stia vivendo nessuna particolare emergenza climatica.In un mondo normale, le due tesi sarebbero quantomeno in equilibrio, con pari dignità, al vaglio neutrale dell’intera comunità scientifica (giusto in nome di una conoscenza provvisoria che, per definizione, si nutre di dubbi). E invece: i neo-climatologi della domenica bivaccano in televisione e usano i media per demonizzare, minacciandolo, chiunque osi mettere in discussione la loro teologia. Sembra di rivivere una sorta di medioevo, con i roghi sempre pronti. Come osate, voi comuni mortali, dubitare della nostra parola illuminata dall’alto?Stupisce il fatto che molte persone mature, non sprovvedute e dotate di una solida formazione culturale, ancora non si siano accorte di questo aspetto: è francamente abnorme l’enfasi – che dovrebbe essere sospetta, di per sé ogni giorno riversata, a reti unificate, sul sacro dogma climatico antropogenico. Tutti d’accordo: scienziati e maggiordomi del potere. Strano, no?Eppure, la cosa sembra passare inosservata. Come se fosse normale che, di punto in bianco, i signori della guerra (della frode, della rapina, della tirannide) fossero stati folgorati sulla via di Damasco  dalla Luce della Verità, spontaneamente emanata da veri e propri luminari, gratuitamente ingaggiati e sinceramente affranti dal gravissimo pericolo che incombe.Siamo in pieno decadentismo, arte, cultura, scienza, civiltà …. tutto corrotto, marcescente