IL BLOG VIOLA

UN PAREGGIO DAL SAPORE AMARO


Al Franchi i viola raggiunti due volteCerto, speravo di commentare una vittoria come esordio del blog in campionato, e fino al 85° minuto della partita di ieri pomeriggio pensavo già ai titoli vittoriosi da postare. Un minuto dopo un'acrobazia d'altri tempi di Zampagna mi ha (anzi ci ha) riportato con i piedi per terra. Questo per far capire quanto sia vario e aperto il calcio; ieri la Fiorentina non ha giocato male, certamente non ha sfoggiato una grande prestazione, ma avrebbe meritato pienamente di vincere per il buon gioco espresso (soprattutto nella ripresa) in fase offensiva, dove a mio parere si sono registrati troppi errori, e certi errori si pagano; il risultato finale ne è dimostrazione. Se vogliamo poi includere la scusante delle pessime condizioni del campo (è veramente una vergogna che il prato del Franchi ieri si sia presentato così) possiamo accoglierla, senza però dimenticare gli errori (seppur minimi) commessi dalla squadra. Senza dubbio il titolo di "uomo partita" se lo merita Vieri, io stesso non avrei puntato su Bobone, ma ieri ha dimostrato di sapere il fatto suo e ha dato l'impressione di non avere problemi a rimarcare sul campo di che pasta è fatto, tanto è vero che non appena preso il posto di Mutu, il quale dopo un paio di ottime giocate è vistosamente calato, si è reso subito protagonista portando, oltre al goal, ottime azioni e tocchi di classe. Da come poi si era messa la partita, precisamente dopo l'autogoal convalidato c'era chi già pensava che fosse una giornata si per i viola, ma dopo due belle parate di Frey e qualche azione sfumata da parte di Semioli e Mutu, ecco che arriva il goal del pareggio, alquanto beffardo (fallo ingenuo da parte di Gamberini), messo a segno da Doni su una splendida punizione. Tutto da rifare per i viola, e bisogna aspettare appunto l'ingresso di Vieri per vedere qualcosa. L'ex della partita diventa quindi il protagonista. Dopo un collaudo di rovesciata inaugura il Vieri show in viola e con esso il primo goal della stagione, con un delizioso colpo di testa su punizione mandando la palla nel sette. Ma il numero 32 non si accontenta, e allora ci riprova un minuto dopo, andando vicino al raddoppio. Al 78° ci prova Semioli con una bella conclusione da fuori, senza però riuscire ad impensierire i bergamaschi. Otto minuti dopo la doppia beffa; Zampagna (al quale faccio comunque i migliori complimenti) si inventa un numero d'antologia, sorprendendo Frey e pareggiando i conti per la seconda volta. Si gela il Franchi, e solo Pazzini sul finale avrebbe potuto riportare l'apoteosi, ma non riesce a metterla dentro. Finisce qui la partita, con il rimorso non aver arrotondato il punteggio quando ce n'era l'occasione, ma con la certezza di aver ritrovato un fuoriclasse. Adesso bisogna rimanere concentrati per la gara europea di giovedì a Groningen, sperando che la squadra faccia tesoro delle occasioni sfumate.PAGELLE:Frey: 6,5. Un paio di parate super nel primo tempo. Si fa trovare sempre pronto e ancora una volta fa la differenza. Zampagna lo beffa sul finale.  Ujfalusi: 6,5. Chiude bene in un paio di occasioni, prova a spingere quando può.  Dainelli: 5,5. Molti falli, un’ammonizione ingenua. Non concentratissimo. Si fa beffare da Zampagna nel finale.  Gamberini: 6. Ordinato e concentrato. Nonstante la difesa incassi due reti, la sua gara è comunque positiva.  Pasqual: 6. Soffre un po’ le incursioni di Ferreira Pinto che da quella parte spinge molto. Nella ripresa spinge molto e ci crede fino alla fine. Poi, purtroppo si fa male.  Dal 77’st Balzaretti: 6. Entra con convinzione e concentrazione.  Liverani: 7. Dai suoi piedi partono tutte le azioni più pericolose. Decisivo e sempre presente. Grande intelligenza tattica la sua.  Donadel: 6. Si impegna e corre a tutto campo. Recupera molti palloni ma non sempre è preciso. Non può essere al meglio della forma. Ma presto lo sarà. Cresce nella ripresa. Gobbi: 5. Si vede poco e gioca male. Spreca, a fine primo tempo, una buona occasione. Rimedia il fallo che fa espellere Carrozzieri.  61’ st. Kuzmanovic: 6. Prova a spingere e a dare qualità in un momento non facile della gara. Sbaglia una rete da non sbagliare. Semioli: 5. Sbaglia troppi cross. Quando affonda fa male, ma lo fa di rado e con poca fortuna. Partita con poca precisione e tanti errori. Pazzini: 5,5. Prende tantissime pedate. Si sacrifica e ha pochi palloni giocabili. Sbaglia sul finale la rete della possibile vittoria. Mutu: 6. Mette lo zampino sulla rete del vantaggio. Cala alla distanza, dopo un paio di ottime giocate.  Dal 58’st Vieri:  7. Ci prova subito, ma viene chiuso dalla difesa atalantina per un soffio. Poi la rete stupenda di testa. Sbaglia però il gol del ko. Ma è tra i più positivi. Prandelli: 6. Schiera la formazione annunciata alla vigilia. La Fiorentina non gioca una grande partita, ma riesce ad andare in vantaggio. Poi si fa riprendere e fatica. Ma Prandelli inserisce Vieri che segna. Poi la beffa di Zampagna. Clicca qui per vedere la conferenza stampa di Vieri