I viola dominano il Villarreal trascinati da un grande Mutu, vanno in vantaggio con Vieri, ma poi si vedono annullare un gol regolarissimo del romeno. Nel finale gli spagnoli agguantano l'1-1 con CapdevillaAltro che coppetta. La Fiorentina dimostra di tenere eccome alla coppa Uefa, mettendo sulla ribalta una grande organizzazione di gioco, un Vieri ritrovato e soprattutto un sontuoso Mutu. A imporre il pareggio non è tanto il Villarreal quanto un gol regolarissimo annullato al romeno e una disattenzione difensiva che vale il pari agli spagnoli. La squadra di Prandelli resta comunque con tutte le carte in mano per proseguire nella competizione.Si parte con il dubbio su chi giochi realmente in casa. Perché sugli spalti la spedizione dei mille tifosi viola si fa sentire da par suo. E in campo i vari Mutu, Liverani, Jorgensen e Vieri iniziano subito a martellare la porta di Diego Lopez. E' solo al quarto d'ora che la coppia Rossi-Tomasson si fa viva. Ed è l'ex milanista, in particolare, a mettere in cattedra le doti acrobatiche di Frey con un pericolosissimo colpo di testa da pochi passi.Poi però la Fiorentina riprende in mano la gara: il telaio tattico è perfetto, e salvo qualche sbavatura (c'è un Balzaretti poco preciso) la macchina è ben oliata. Su tutti, Dainelli, Mutu e Jorgensen, ma anche Vieri appena può cerca la porta. Così si va al riposo con la sensazione che il colpo sia alla portata degli uomini di Prandelli.Nella ripresa la sensazione sembra azzeccatissima, perché basta che Mutu salga in cattedra come ormai sa perché si trovi il passaggio decisivo per mandare in gol Vieri. Poi il romeno continua a dettare gioco e a creare scompiglio in prima persona, fino a trovare il gol su invito di Donadel e a vederselo annullare per un fuorigioco inesistente.E' propri da lì che cambia qualcosa. Perché gli spagnoli rirpendono coraggio e iniziano a premere e a mettere in affanno la difesa viola: fino alla punizione precisa di Rossi dalla destra su cui Capdevilla incorna anticipando Donadel. E' la beffa che però non annulla una bella prova sul palcoscenico internazionale. IL GIRONE - Infine, medesimo risultato per l'altra partita del girone C disputata: Elfsborg (Sve)-Aek Atene (Gre) finisce 1-1.
UN PAREGGIO STRETTO STRETTO...
I viola dominano il Villarreal trascinati da un grande Mutu, vanno in vantaggio con Vieri, ma poi si vedono annullare un gol regolarissimo del romeno. Nel finale gli spagnoli agguantano l'1-1 con CapdevillaAltro che coppetta. La Fiorentina dimostra di tenere eccome alla coppa Uefa, mettendo sulla ribalta una grande organizzazione di gioco, un Vieri ritrovato e soprattutto un sontuoso Mutu. A imporre il pareggio non è tanto il Villarreal quanto un gol regolarissimo annullato al romeno e una disattenzione difensiva che vale il pari agli spagnoli. La squadra di Prandelli resta comunque con tutte le carte in mano per proseguire nella competizione.Si parte con il dubbio su chi giochi realmente in casa. Perché sugli spalti la spedizione dei mille tifosi viola si fa sentire da par suo. E in campo i vari Mutu, Liverani, Jorgensen e Vieri iniziano subito a martellare la porta di Diego Lopez. E' solo al quarto d'ora che la coppia Rossi-Tomasson si fa viva. Ed è l'ex milanista, in particolare, a mettere in cattedra le doti acrobatiche di Frey con un pericolosissimo colpo di testa da pochi passi.Poi però la Fiorentina riprende in mano la gara: il telaio tattico è perfetto, e salvo qualche sbavatura (c'è un Balzaretti poco preciso) la macchina è ben oliata. Su tutti, Dainelli, Mutu e Jorgensen, ma anche Vieri appena può cerca la porta. Così si va al riposo con la sensazione che il colpo sia alla portata degli uomini di Prandelli.Nella ripresa la sensazione sembra azzeccatissima, perché basta che Mutu salga in cattedra come ormai sa perché si trovi il passaggio decisivo per mandare in gol Vieri. Poi il romeno continua a dettare gioco e a creare scompiglio in prima persona, fino a trovare il gol su invito di Donadel e a vederselo annullare per un fuorigioco inesistente.E' propri da lì che cambia qualcosa. Perché gli spagnoli rirpendono coraggio e iniziano a premere e a mettere in affanno la difesa viola: fino alla punizione precisa di Rossi dalla destra su cui Capdevilla incorna anticipando Donadel. E' la beffa che però non annulla una bella prova sul palcoscenico internazionale. IL GIRONE - Infine, medesimo risultato per l'altra partita del girone C disputata: Elfsborg (Sve)-Aek Atene (Gre) finisce 1-1.