La Fiorentina piega di misura il Napoli. Ottima prova della retroguardia e grande Mutu.Rieccolo, il vero Bobone. Prandelli gli dà fiducia, lo schiera titolare a sorpresa e Vieri lo ripaga con il gol decisivo. Nemmeno così difficile, peraltro, quando si ha a fianco un Mutu come quello di questi giorni, ma il centravanti sta dimostrando tutto il suo impegno e la sua voglia.Si parte con Vieri che festeggia la prima maglia da titolare in serie A dopo 2 anni. E che si fa vedere subito con una bella girata di testa su cross di Jorgensen. E' questa l'unica azione dell'avvio dei viola, scesi in campo decisi a fare la partita. Dall'altra parte c'è però un Napoli che ha tutte le carte in regola per colpire in contropiede: con Lavezzi e Gargano. Ne deriva un primo tempo divertente e ricco di capovolgimenti di fronte e di occasioni nonostante il gol si faccia attendere proprio nella sfida tra l'attacco migliore in casa (11 gol) e quello migliore in trasferta (10). Ma la difesa Viola si fa rispettare, soprattutto con il robusto asse Frey-Dainelli. Così si va al riposo dopo un bel primo tempo ma sullo 0-0.Fiorentina di nuovo aggressiva in avvio di ripresa con Mutu e Potenza, ma la risposta napoletana non si fa attendere, e Frey deve fare un paio di miracoli dei suoi. Dall'altra parte al 16' Mutu è assolutamente strepitoso, va via a Cupi sulla sinistra nonostante le ripetute trattenute, centra preciso per Vieri che al volo di piatto mette dentro. Il Napoli accusa il colpo, e rischia ancora poco dopo quando Mutu, dopo una triangolazione veloce con Vieri, scarta anche il portiere ma poi tira sull'esterno della rete. Tuttavia, col passare dei minuti la squadra di Reja si ritrova e inizia a martellare l'area avversaria, fino a sfondare con Sosa, che di testa schiaccia angolatissimo in rete. All'arbitro non sfugge però il suo braccio, che usa sia per appoggiarsi sia per tenere indietro Dainelli, e annulla. Poi c'è un nuovo errore di Sosa a tu per tu con Frey al quale risponde Pazzini sprecando un'ottima palla servitagli dal solito Mutu. E a quel punto i viola riprendono il controllo della partita fino alla fine, dimostrandosi una vera squadra a tutti gli effetti.
BOBONE TORNA A FARE VIERI E I TRE PUNTI ARRIVANO
La Fiorentina piega di misura il Napoli. Ottima prova della retroguardia e grande Mutu.Rieccolo, il vero Bobone. Prandelli gli dà fiducia, lo schiera titolare a sorpresa e Vieri lo ripaga con il gol decisivo. Nemmeno così difficile, peraltro, quando si ha a fianco un Mutu come quello di questi giorni, ma il centravanti sta dimostrando tutto il suo impegno e la sua voglia.Si parte con Vieri che festeggia la prima maglia da titolare in serie A dopo 2 anni. E che si fa vedere subito con una bella girata di testa su cross di Jorgensen. E' questa l'unica azione dell'avvio dei viola, scesi in campo decisi a fare la partita. Dall'altra parte c'è però un Napoli che ha tutte le carte in regola per colpire in contropiede: con Lavezzi e Gargano. Ne deriva un primo tempo divertente e ricco di capovolgimenti di fronte e di occasioni nonostante il gol si faccia attendere proprio nella sfida tra l'attacco migliore in casa (11 gol) e quello migliore in trasferta (10). Ma la difesa Viola si fa rispettare, soprattutto con il robusto asse Frey-Dainelli. Così si va al riposo dopo un bel primo tempo ma sullo 0-0.Fiorentina di nuovo aggressiva in avvio di ripresa con Mutu e Potenza, ma la risposta napoletana non si fa attendere, e Frey deve fare un paio di miracoli dei suoi. Dall'altra parte al 16' Mutu è assolutamente strepitoso, va via a Cupi sulla sinistra nonostante le ripetute trattenute, centra preciso per Vieri che al volo di piatto mette dentro. Il Napoli accusa il colpo, e rischia ancora poco dopo quando Mutu, dopo una triangolazione veloce con Vieri, scarta anche il portiere ma poi tira sull'esterno della rete. Tuttavia, col passare dei minuti la squadra di Reja si ritrova e inizia a martellare l'area avversaria, fino a sfondare con Sosa, che di testa schiaccia angolatissimo in rete. All'arbitro non sfugge però il suo braccio, che usa sia per appoggiarsi sia per tenere indietro Dainelli, e annulla. Poi c'è un nuovo errore di Sosa a tu per tu con Frey al quale risponde Pazzini sprecando un'ottima palla servitagli dal solito Mutu. E a quel punto i viola riprendono il controllo della partita fino alla fine, dimostrandosi una vera squadra a tutti gli effetti.