Lasciarandare

Post n. 4


A volte mi sento felice. Si pensa comunemente che per esserlo debba concorrere un qualche tipo evento eccezionale, qualcosa che ci sorprenda, che soddisfi i nostri desideri..ecco, io quella invece la chiamo gioia.Quando mi sento felice come in questo periodo, è come se fossi semplicemente in una sorta di  stato di grazia, uno stato d'animo sereno, ma soprattutto grato. Sono grata spesso, alla vita ed a me stessa per la serenità raggiunta, per l'assenza di ansia e fretta di vivere, per il fatto stesso che sto imparando, come quando ero bambina, a godere dei momenti o dei periodi.Tutto è pace in questo momento nella mia vita...certo, potrei contestarmi il fatto che dovrei sentirmi in colpa invece, per la pace che nel mondo non c'è, per il precariato, per le guerre, per i lutti, per la fame...è vero, il mio senso di giustizia si ribella fortemente a questo stato di cose ma posso davvero considerarmi egoista perchè la mia, di vita, sia divenuta migliore? Forse potrei sentirmi in colpa se quel che ho l'avessi rubato o non me lo fossi guadagnato, e non parlo di benessere economico, ma emotivo. Sto bene e no, non mi sento in colpa per questo. Sono felice della mia vita, dei miei cari, dei miei affetti; son felice delle persone che ci son sempre state e di quelle nuove che sono arrivate nel tempo. Sono felice se oggi c'è il sole  ma anche se piove...Ho il cuore gonfio di felicità, mi sento ottimista e piena di energia, mi sento forte , sana, bella, in pace. Questa, per me, è felicità.