il bagnasciuga

Sarà tre volte Natale


No, grazie. Me ne basta uno.
Secondo Natale senza Sue Storm."Ci rifaremo" dico a Charlie che quest'anno c'è e mi sembra un miracolo.Ci sono tutti i miei figli intorno alla tavola della Vigilia.C'è Charlie, reduce dall' Afghanistan, dai due anni di incomunicabilità con me, dal naufragio della sua famiglia, dal "fuori giri" dopo la lite con sua moglie, dalla settimana di ricovero in Diagnosi e cura, dalla prima di chissà quante operazioni al ginocchio, dalle prime due udienze per la separazione, dai due mesi di incontri protetti con Sue Storm.Ha cucinato con me il suo contributo al cenone: insalata con noci, Toma e sedano tanto per non dimenticare il Piemonte dove spera quanto prima di tornare a vivere e lavorare, frittate arrotolate con crema di funghi con improvvisata scuola di cucina per insegnarli a fare le crepes.C'è Lucy con la sua nuvola nera densa di problemi che ormai non l' abbandona mai rendendola scortese con tutti, soprattutto col marito, con la sua stanchezza, con i suoi sguardi critici, con la sempre più traballante scelta di non litigare con la cognata e con me, con la sua bellezza e le sue provocazioni.C'è "il.genero". Sfinito da un lavoro sempre più pesante, smagrito e preoccupato per la crisi, i conti da pagare, i figli da crescere. Rassegnato. Non so come faccia a sopportare mia figlia.Pizzette, pizza ripiena di verdure, pizze assortite, stuzzichini, arrosticini di pesce, pennette al salmone fresco il loro contributo." Nonna ho infilato io le olive ed il surimi " mi informa orgogliosamente Ciccio bello mentre la mamma vigila e previene un uso improprio di stuzzicadenti e spiedini.
Mi sono seduta al tavolo dei piccoli ed una volta tanto mi godo i miei nipoti.Pricipino ormai è un ometto di otto anni, ha iniziato il catechismo per  la Prima Comunione, va a scuola di ballo, è bravissimo a scuola ma è poco bambino forse perchè i genitori parlano sempre di qualsiasi problema davanti a lui ed al fratello.Forse è per lo stesso motivo che Ciccio bello ha un comportamento altalenante nei miei confronti.Da settembre lo vedo tutte le mattine all' asilo ed una volta mi saluta e mi viene incontro festoso mentre la volta dopo mi ignora e saluta controvoglia.Vederli giocare con Luna piena è pura gioia.Luna piena con i suoi riccioli ribelli, con la sua curiosità, Luna piena che smonta il presepio e sfratta dalla capanna la Madonna, che brandisce come una spada una delle candele rosse con cui ho decorato la sala, che smonta i portaritratti sul mio comodino.C'è Linus con i suoi silenzi e c'è Marcie che non ride più come una volta.Il silenzio è una calda coperta quando preferisci non sapere.Non è facile fingere che le liti tra di loro, tra Lucy e Marcie e tra Marcie e me non ci siano state, io ci riesco meglio di loro forse perchè i sentimenti che provo per loro sono più forti di qualsiasi discussione. O forse perchè mi ostino a voler dimenticare e fingere che non esista tutto quello che non mi piace.Antipastini, i tradizionali frittelli e la macedonia sono il loro contributo.Sally mi ha aiutato con lo sformato di patate e il polpettone di tonno.Momenti sereni di chiacchiere, sorrisi, ricordi. Cucinare insieme è il pretesto per stare insieme, quest'anno è anche aiutarmi viste le mie condizioni.Anche Rerun, Cucciolo e Scuttle hanno fatto la loro parte.Nel rispetto della più classica delle tradizioni familiari che mi vede sperimentare ricette mai provate prima proprio quando ho ospiti, ho deciso di darmi al cake design per decorare la torta di compleanno di Cucciolo.Farà sicuramente parte dei racconti futuri la mezza mattinata passata a modellare pupazzi di neve e pinguini con la pasta di zucchero.Insieme, vicini. Come mi sono stati vicini in questo difficile anno.E' difficile parlare di loro e di Scuttle perchè mi commuovo troppo.Ringrazio Dio perchè ci sono, per tutto quello che ho, per questa cena della Vigilia, per le bugie e le finzioni a fin di bene e perchè Natale viene una volta l'anno.