il bagnasciuga

Nonna orco


Finirà con l' odiarmi.
Lunapiena è nata quando i genitori vivevano a casa mia ed ha passato qui il suo primo anno e mezzo di vita. Ora sta per compierne tre.Non la vedo molto spesso.Sono una nonna relativamente giovane ma soprattutto sono ancora una mamma " in servizio" avendo tre figli, di cui due poco più che adolescenti, che vivono ancora con me. Lavoro e mi occupo della sezione locale di una associazione. Tempo per andare al parco con i nipotini non ne ho molto ma cerco di essere disponibile quando serve una mano o una babysitter.Così nei fine settimana in cui mia nuora Marcie lavora e Linus è fuori per le corse automobilistiche Lunapiena viene a stare da me.Passato il momento del distacco che è sempre accompagnato da grossi lacrimoni e suppliche Lunapiena si gode le coccole dello zio preferito e la libertà concessa dai nonni che si sa che i nipotini un pò li viziano.Comunque ha associato il venire a casa mia con la "scomparsa" dei genitori e quando vengono qui si attacca alle gambe del papà e non lo molla più.La scorsa settimana ha avuto un piccolo "incidente", andando in bici con il papà, che le ha procurato una brutta abrasione sul piede. Un giorno si ed uno no sono io che vado a prendere lei e Marcie al mattino e le accompagno in ospedale per la medicazione che è sempre molto dolorosa.Cerco di consolarla passando ogni volta, dopo l'Ospedale, al panificiopizzeriacaffetteria di Lucy dove c'è Cicciobello, suo adorato cuginetto, e mentre noi grandi prendiamo un caffè Lunapiena racconta a Cicciobello le sue disavventure ospedaliere.O almeno penso sia così visto che Lunapiena parla una lingua incomprensibile proprio come suo padre alla sua età.Morale della favola ormai quando mi vede Lunapiena mette avanti le manine e dice scuotendo preoccupata i suoi splendidi riccioli: " No no no no no...."