il bagnasciuga

Pago online...magari!


E' tempo di tasse. Tasse universitarie. Quest'anno con due figli fuori casa non era più il caso di pagare tutto in contanti e mandarli in giro per la metro a Roma e su autobus e treni con il budged mensile nel portafoglio. Ci è venuto in aiuto Bancopostaclick tanto loro sono sempre al pc per studio e per svago e quindi ci è sembrata la cosa più logica e semplice digitare pin e codici e cavarsela con un INVIO.Come al solito si sono ridotti all'ultimo giorno e così in fretta e furia ho caricato sulla carta di Rerun, che è quello che "tiene la cassa" vista la discalculia di Cucciolo, il necessario per tasse, affitto e spese alimentari.
Pagato l'affitto, Rerun ha pagato le sue tasse e caricato sulla carta di Cucciolo lì'importo da versare in modo che il fratello potesse fare direttamente dal suo conto il primo pagamento online della sua breve vita.Connessione, caricamento sito, login, accesso, inserimento dati, inserimento carta nel lettoretantobellinocosìazzurrochiaro e compare la scritta che di solito si materializza nei nostri peggiori incubi CARTA BLOCCATA.Panico e conseguente WhatsAppata con la sorella del cuore.Rerun e Cucciolo cercano di spiegare a Sally cosa sta succedendo e Sally da centocinquanta chilometri di distanza cerca di risolvere inviando Cucciolo all' ufficio postale.Ora io non so chi dei due sia più dislessico se quello con la diagnosi o quella che di diagnosi non ha mai avuto bisogno, certo è che i loro cervelli funzionano in uno strano modo e se lo dico io che sono altrettanto strana c'è da crederci.Fatto sta che alle sette di sera passate da un pò Cucciolo è andato all'ufficio postale e naturalmente lo ha trovato chiuso.
Notte agitata e mattina altrettanto con Cucciolo che si è recato di nuovo all' ufficio postale per farsi mangiare la carta dall' infernale macchinetta dello sportello automatico e farsela rifiutare dal lettore allo sportello interno  mentre una gentile signorina gli spiegava che la carta è bloccata e che lei proprio no, non poteva fare niente, men che meno dargli i soldi depositati sul suo conto.Forte della certezza che NO TASSE NO ESAMI venerdì Cucciolo è tornato a casa affrontando da solo la trafila autobustrenometroautobus che per uno con il suo senso dell' orientamento non è cosa da poco.Lunedì mattina nell' ufficio dove è radicato il conto, neanche fosse una sequoia millenaria, la gentilissima direttrice, io e Cucciolo abbiamo scoperto che la carta funziona perfettamente per prelevare diecieurodieci allo sportello automatico e funziona altrettanto bene al lettore dove con la modica spesa di 62 centesimi Cucciolo è rientrato in possesso dell' importo per pagare le tasse. Anzi no, non per pagare le tasse. Già perchè Rerun, preoccupato per la scadenza dei termini per fare il versamento nel frattempo ha prelevato dal suo libretto di risparmio l'importo e ha pagato lui le tasse e così quanto prelevato da Cucciolo è stato poi versato sul mio conto e da lì postagirato a Rerun.Come rendere complicatissima una cosa semplice.Comunque io mi sono goduta un fine settimana con Cucciolo a casa e quest'anno si contano veramente sulla punta delle dita, è più di un mese che non vedo Rerun e non torneranno a casa prima di Pasqua.