il bagnasciuga

Covid ne abbiamo?


Sto vivendo malissimo questa faccenda della pandemia.Inizialmentre faticavo molto a capire perchè una semplice influenza in Cina dovesse condizionare le nostre vite.McLuhan ci avrebbe scritto un trattato sul guazzabuglio comunicativo iniziato a gennaio e non ancora terminato.A febbraio pensavo fossimo in preda ad un delirio collettivo comunque per non saper né leggere né scrivere un po' di provviste le avevo fatte.Continuavo normalmente a fare tutto quello che avevo sempre fatto certa che la Cina fosse abbastanza lontana da non costituire un mio problema.Ai primi di marzo ad Amatrice abbiamo incontrato dei conoscenti provenienti da Roma e anche se nessuno di noi era particolarmente preoccupato istintivamente ci siamo tenuti a debita distanza.Il lockdown mi ha preso alla sprovvista. Mancava ancora un po' a Pasqua ma ho iniziato le grandi pulizie, dopo una settimana casa era pulitissima e io esausta.Mi sono data allo studio, un corso dopo l'altro come fossero ciligie, così tanto per non pensare. Ma è impossibile non pensare quando in tele
visione guardi solo Rainews24 e aspetti il bollettino e la conferenza stampa giornaliera come se da questo dipendesse la vita.Già, ma da questo dipendeva la vita!E intanto la didattica a distanza dei nipoti debordava fuori dalle loro case: dopo aver messo k.o. i genitori ed esaurito i giga sono venuti per un po' a casa della nonna maldestramente trasformata per l'occasione in scuola.Averli ogni mattina con me è stata la cosa più piacevole di tutti questi mesi. Ho preparato tutorial, fumetti e raccolto materiali per la DAD per i ragazzi del progetto che stavamo portando avanti in un istituto comprensivo, ho imparato a creare app e giocato con il coding, ho cercato di fare la spesa online e interrotto per prudenza gli incontri con Sue Storm e Lunapiena.Nella mia famiglia siamo già di base un assembramento.Quando hanno tolto gran parte delle limitazioni io ho continuato a non uscire e non frequentare nessuno a parte i familiari più stretti.Con la scusa dei lavori e degli operai ho continuato a restare quasi sempre a casa. Ora che i contagi hanno ripreso ad aumentare e i nipoti ad andare a scuola ho scaricato l'app Immuni e incrociato le dita. Già perchè mercoledì a casa eravamo io, Rerun, Cucciolo, Scuttle, Sally, Lucy, Principino, Pupetta, Lunapiena, Sue Storm, Azzurro, Piperita Patty e a cena sono venuti Linus e Franklin. Azzurro aveva il raffreddore. La pediatra il giorno dopo ha avviato la procedura per il tampone.E mentre Rerun passava in rassegna tutte le superfici sanificate dopo il passaggio di Azzurro, la scuola del Principino ha chiuso in attesa del risultato del tampone effettuato su dodici studenti risultati positivi al test rapido.Non oso pensare a cosa sarebbe successo se Azzurro o Principino fossero risultati positivi. Siamo sempre stati tutti abbastanza distanti e baci e abbracci sono banditi, vorrà dire che  aumenteremo le precauzioni indossando la mascherina anche in casa.