Tu detta e io scrivo.Il faccino nello schermo si illumina per la soluzione che abbiamo trovato per fare i compiti. E che compiti! Divisioni a due cifre.Trecentosessantacinque diviso ventitrè.Ma quanto si scrive male con il mouse su Paint? Va bene, è l'occasione giusta per fare una battuta cercando di farla ridere.Guarda che zampe di gallina! Se le avesse viste la mia maestra mi avrebbe messo due e la nota.Ride piano per non farsi sentire dalla mamma che dietro di lei sta rigovernando la cucina e ci tiene tanto a questo aiuto compiti per le figlie.Io sono dell'idea che si apprende bene quando ci si diverte e scandalizzo genitori e insegnanti facendo giocare i ragazzi anche a costo di inventare io i giochi.Il tre nel ventitre non ci sta quindi prendo trentacinque.Inorridisco e mi chiedo perchè si continui ad usare un linguaggio assurdo che confonde le idee e oggi mi appare profondamente sbagliato. Il trentacinque nel ventitre ci sta- prosegue la bimba sicura- devo vedere quante volte ci sta!Mi mordo la lingua adeguandomi al linguaggio della sua maestra e mi limito a dire piano mentre scrivoIl ventitre nel trentacinque...Siamo alla prima divisione e sudo freddo mentre cerco di dare un senso all'arcano dell'algoritmo e le dico Una volta ci sta?
Divisioni
Tu detta e io scrivo.Il faccino nello schermo si illumina per la soluzione che abbiamo trovato per fare i compiti. E che compiti! Divisioni a due cifre.Trecentosessantacinque diviso ventitrè.Ma quanto si scrive male con il mouse su Paint? Va bene, è l'occasione giusta per fare una battuta cercando di farla ridere.Guarda che zampe di gallina! Se le avesse viste la mia maestra mi avrebbe messo due e la nota.Ride piano per non farsi sentire dalla mamma che dietro di lei sta rigovernando la cucina e ci tiene tanto a questo aiuto compiti per le figlie.Io sono dell'idea che si apprende bene quando ci si diverte e scandalizzo genitori e insegnanti facendo giocare i ragazzi anche a costo di inventare io i giochi.Il tre nel ventitre non ci sta quindi prendo trentacinque.Inorridisco e mi chiedo perchè si continui ad usare un linguaggio assurdo che confonde le idee e oggi mi appare profondamente sbagliato. Il trentacinque nel ventitre ci sta- prosegue la bimba sicura- devo vedere quante volte ci sta!Mi mordo la lingua adeguandomi al linguaggio della sua maestra e mi limito a dire piano mentre scrivoIl ventitre nel trentacinque...Siamo alla prima divisione e sudo freddo mentre cerco di dare un senso all'arcano dell'algoritmo e le dico Una volta ci sta?