il bagnasciuga

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Ritrovata e rimessa al suo posto anche l'ultima zuccheriera posso finalmente dire che la prima ondata di lavori è passata lasciando dietro di sé delle belle pareti candide. Amo il bianco. Soprattutto quando è reso ancor più luminoso dal sole. E di sole la scorsa settimana ce ne è stato un bel po', e caldo, così caldo che abbiamo pranzato in giardino immersi in una fioritura precocissima di anenomi, primule, narcisi, giacinti e pruni.Da ieri piove e la neve è riapparsa sui monti e sulle colline. Fa freddo, così stamattina Scuttle, novello Christo, ha incartato con l'apposito tessuto piante e piantine. Ora in giardino ondeggiano bianchi fantasmi inzuppati di pioggia.Mentre aspetto arance e limoni siciliani che diventeranno marmellata e limoncello, imparo sempre meglio come progettare per i vari bandi ormai unica fonte di finanziamento per le attività delle associazioni del terzo settore e malinconicamente proseguo nel supporto compiti pomeridiano on line. Malinconicamente perchè questo progetto volge ormai al termine e, come al solito, io mi sono affezionata ai miei studenti ed il dispiacere per non poter continuare ad aiutarli è aumentato dalle loro difficoltà e dal loro desiderio di poter beneficiare ancora del nostro supporto così poco convenzionale.Un raggio di sole sotto forma di libro da ieri splende tra le mille cianfrusaglie che ingombrano la mia scrivania. Non pensavo arrivasse così presto. Domani inizio a leggerlo e la voglia di sperimentarlo con i miei nipoti, e chissà magari anche in qualche scuola con un nuovo progetto, è tanta.