acrilmilanese

x Teo.. da pubblicare su pag 2 e 4 il sanremese:


ciao Teo,  bravo! ... hai fatto un'ottimo lavoro! Mi pubblichi per cortesia gli articoli suddivisi nelle due pagine.. su pag 2 (lasciando "CARISSIMI ASCOLTATORI di www.raadioasso.it ...) e 4 de il SANREMESE  'marzo aprile 2014 '!a pag 4: Cos'è il CYBERBULLISMO!?.. a favore dei giovani! Alla luce dei recenti fatti di cronaca che riguarda il mondo dei giovani, Skuola.Net ha deciso di fare degli incontri sul bullismo e su cyberbullismo ..  (e acr il sanremese ADERISCE) . In ogni caso, i risultati ottenuti sembrano (..noi di acr e crv .. lo speriamo tanto..) concordare sul fatto che il cyberbullismo, sebbene meno diffuso del tradizionale bullismo, rappresenti un fenomeno che coinvolge sempre più preadolescenti e adolescenti (Adnkronos Salute) - Ha contagiato vip e gente comune. E' la moda del 'selfie': autoscatti che nel giro di pochi secondi vengono pubblicati sui social network e condivisi con amici, ma anche con sconosciuti. "Sono uno strumento usato per rafforzare la propria autostima, un'espressione narcisistica che può rimanere positiva", spiega Paolo Antonio Giovannelli, direttore dell'Esc Team, un gruppo specialistico nato a Milano per prendere in carico casi di web dipendenza,  in questi giorni.. a margine del primo congresso internazionale sugli 'Internet addiction disorders', tenutosi.. nel capoluogo lombardo. Ma dietro i comportamenti che adottiamo in Rete possono nascondersi anche rischi o possibili disturbi. Passi il selfie, "però se una persona cambia l'immagine del proprio profilo Facebook per 50 volte in un mese, allora diventa preoccupante e potrebbe essere espressione di una ricerca non sempre positiva di identità", avverte l'esperto. Preoccupante è anche "il dilagare degli episodi di cyberbullismo -una violazione del Codice civile, del Codice penale e, per quanto riguarda l'ordinamento italiano, del Codice della Privacy. Oggi il 34% del bullismo è online, in chat, quest'ultimo viene definito cyberbullismo. Pur presentandosi in forma diversa, anche quello su internet è bullismo: far circolare delle foto spiacevoli o inviare mail contenenti materiale offensivo può costituire un danno psicologico.In Inghilterra, più di 1 ragazzo su 4, tra 11 e i 19, anni è stato minacciato da un bullo via e-mail o sms. In Italia, secondo l’Indagine nazionale sulle Condizione dell’Infanzia e dell’Adolescenza pubblica nel 2011 Eurispes,, Telefono Azzurro, un quinto dei ragazzi ha trovato in Internet informazioni fakse sul proprio conto. C'è una maggiore inconsapevolezza online. E' meno facile capire quanta sofferenza si sta causando Per i giovani che stanno crescendo a contatto con le nuove tecnologie, la distinzione tra vita online e vita offline è davvero minima. Le attività che i ragazzi svolgono online o attraverso i media tecnologici hanno quindi spesso conseguenze anche nella loro vita reale. Allo stesso modo, le vite online influenzano anche il modo di comportarsi dei ragazzi offline, e questo elemento ha diverse ricadute che devono essere prese in considerazione per comprendere a fondo il cyber bullismo a questo fenomeno non agiscono solo i bulli, ma anche persone che di norma non sono tali e nell'anonimato della rete esercitano violenza e aggressività. Succede sempre di più, ed è più facile lasciarsi andare perché la persona che soffre non è presente ed è difficile toccare con mano il suo dolore. . In ogni caso, i risultati ottenuti sembrano concordare sul fatto che il cyberbullismo, sebbene meno diffuso del tradizionale bullismo, rappresenti un fenomeno che coinvolge sempre più preadolescenti e adolescenti. Per la prima volta in Italia i massimi esperti mondiali e nazionali si incontreranno per dibattere sulle nuove dipendenze indotte dalla diffusione delle connessioni telematiche. Il congresso organizzato dal con consorzio telematico specializzato Esc Team il 21 e 22 marzo 2014 patrocinio ospiterà trenta tra i migliori clinici e ricercatori nazionali ed internazionali. Tra questi ultimi: lo psicologo giapponese Tamaki, dell’Università di Tsukuba, specializzato nel dilagante fenomeno degli “hikikomori”, i giovani che vivono isolati dal consesso umano preferendo la connessione telematica alle persone in carne e ossa. In Giappone sono già meno di mezzo milione, ma la patologia si sta estendendo anche nel resto del mondo. La discussione e il confronto permetteranno una discussione nell’ambito della diagnosi, cura epidemiologia, riabilitazione, educazione e prevenzione dei disturbi da abuso e dipendenza da internet in ambiti come videogiochi, cyber-bullismo, pornografia, cyber sex, gioco d’azzardo, information overload, netcompulsion e social network di connessione- spiega il Prof. Paolo Antonio Giovannelli, direttore dell’ESC Team- ha profondamente trasformato la nostra stessa esperienza umana. Questa trasformazione epocale modifica l’espressione delle forme di disagio e sofferenza caratteristiche di ogni società, sino ad arrivare alla definizione di veri e propri quadri clinici correlati all’utilizzo improprio di Internet. Risulta dunque fondamentale convogliare su queste nuove forme di dipendenze l’ attenzione di tutte le figure professionali che si confrontano quotidianamente con queste problematiche. Cosa fa Renzi con il PD e il GOVERNO.. per combattere cyberbullismo!?   La sensibilità verso questo tema rappresenterebbe una grande fonte di innovazione del partito. Il segretario Matteo Renzi sa bene che il suo ruolo e quello del partito non può essere limitato alla riforma della legge elettorale e alle riforme istituzionali: il rischio di essere percepito come concentrato su temi lontani dal paese reale e forte e le prossime sfide elettorali premieranno chi saprà essere percepito come vicino ai temi del lavoro e della società che nel frattempo sta cambiando velocemente: ecco che, non appena eletto, le priorità indicate sono state anche quelle del Jobs Act e di una grande campagna di ascolto del mondo della scuola facendo leva sulla base e sugli amministratori impegnati sul territorio proprio sul fronte civile dell’educazione e dell’ insegnamento. Tra i tanti problemi che la scuola italiana si trova ad affrontare, particolarmente simbolico è quello del cyberbullismo dato che investe trasversalmente il ruolo degli insegnamenti in una società che cambia e il rapporto fiduciario con le famiglie. Il cyberbullismo è un fenomeno più esteso di quanto si pensi al punto che l’Agcom, il Miur ed alcune aziende Internet – da Google a Microsoft– hanno da poco lanciato un codice di autoregolamentazione che sconta l’assenza dei grandi social network come Facebook e di quelli che sono usati soprattutto dai teenager, ma che non hanno una presenza fisica in Italia come Ask.fm. La sensibilità verso questo tema rappresenterebbe una grande frontiera di innovazione del Pd e insieme l’impegno a porsi come interlocutore informato e competente verso un mondo, come quello digitale, che oggi non può più essere guardato come un ambiente “virtuale” e capace da sfuggire ad ogni regolamentazione e controllo da parte del soggetto pubblico. Essere credibili su questo tema vorrebbe dire: farsi protagonista di azioni di conoscenza e attenzione dei fenomeni digitali verso le famiglie, facendo sì che queste non si nascondano dietro la mancata “visibilità” del tempo speso online da parte dei loro figli, ma si interessino all’uso del digitale che questi fanno: chiedere «come è andata la giornata su Facebook?» dovrebbe essere il nuovo «come è andata la giornata a scuola?»; - stimolare la massima attenzione verso quei social network che non presentano alcuna cautele come Ask.fm e più in generale sulla tendenza a pubblicare in modo indiscriminato immagini e informazioni da parte dei più giovani: lo scopo non è demonizzare questi ambienti, ma aiutare ragazze e ragazzi a comprendere la “continuità” e il valore che le informazioni online presentano e la necessità di saperle scegliere. Oggi l’educazione civica dovrebbe fare buona sintesi con l’educazione al digitale; - dare agli insegnanti i giusti strumenti per comprendere e sensibilizzare gli studenti in merito ai rischi del digitale e al fatto che questo mondo non è fuori dalla legge, battendosi, nel contempo, perché la Polizia postale e gli altri soggetti coinvolti abbiano le competenze e le risorse necessarie per intervenire e preservare i diritti di ciascuno; - approfittare delle prossime elezioni europee perché queste siano un’ occasione di confronto e di impegno, in sede comunitaria, di iniziative volte a premiare i comportamenti virtuosi delle piattaforme e punire quelle realtà che si pongono fuori da norme attente a questo fenomeno. La politica e il Pd hanno bisogno di stare tra le gente, fra i problemi che il mondo contemporaneo pone: il cyberbullismo e la scuola oggi sono fra gli aspetti che più dimostrerebbero il ruolo che un partito moderno ha per promuovere un uso più corretto delle tecnologie e una società migliore. Se questa dovrebbe essere auspicabilmente la mission del Pd, suona alquanto stridente la lettera di Alessandra Moretti, pubblicata domenica 9 febbraio dal Corriere della Sera, dove si preannuncia una proposta di legge a proposito del “hate speech” (del testo della legge, al momento non c’è traccia), puntualmente (e doverosamente) stigmatizzata dai commentatori più competenti e accreditati per l’approssimazione e lo scarso approfondimento mostrato dalla parlamentare nell’affrontare un tema delicato e sensibile. Nel Pd e intorno al Pd su tutti i temi che riguardano il digitale – dal cyberbullismo alla web tax, solo per fare due esempi – esistono persone competenti e capaci. Sarebbe ora che si iniziasse a sentire (soprattutto) la loro voce... fateci sapere cosa ne pensate all'E-MAIL: delfino-sk@libero.it e info@acraccademia.it      KBM e ACR/CRVx pag 2 de il sanremese: per piacere, cambiami le foto con quelle della milano-sanremo che trovi in internet ..: lascia  "CARISSIMI ASCOLTATORI di www.raadioasso.it ...) e aggiungi: A C R = Associazione Culturale Ricreativa Acr – (Onlus di fatto iscritta al Registro Regionale Lombardo n°3080 del Reg. Gen. Reg. del Volontariato con Decreto n° 7864 del 29/07/2009) Tel. 0287392826- fax 02 99980500- Cell. 3402707829- 3394523017- Sede : P.za Cassini,12/13–Sanremo (IM).. (Via delle Forze Armate,249 Milano) C. F. 97365190152 -   www.acraccademia.it - AL SIG. SINDACO del Comune di SANREMO - ZOCCARATO! Oggetto: Richiesta di patrocinio del Comune di Sanremo per la IX Ediz. Concorso di Disegni e Poesia sui due temi: "SANREMO la Città delle bambine e dei bambini, narrata o illustrata, cosa vorrei fare per migliorarla e come vorrei che fosse la mia Città”- Sanremo dice Nò al bullismo” Oscar Internaz. contro il bullismo del 2014. Acr il SANREMESE.. con  la collaborazione dell'Unicef di Sanremo (Im),  dell'A.S.D. Karate Sanremo, del Circolo Artistico di Sanremo, dell'Associazione Culturale Italia/Bottega d'Arte, dell'Acr-Crv, dell'Acr Accademia e del Club F. TURATI. O R G A N I Z Z A N O.. Il Concorso di disegno e poesia dell’Oscar contro il bullismo,   denominato  " SANREMO la Città delle bambine e dei bambini, narrata o illustrata, cosa vorrei fare per migliorarla e come vorrei che fosse la mia Città”- Sanremo dice Nò al bullismo". Tutte le scuole e i ragazzi possono partecipare, oltre che con disegni, anche con  poesie contro il bullismo. Vedi regolamento: “La IX° EDIZ. del CONCORSO D'ARTE CONTRO IL BULLISMO " SANREMO la Città…" con ELABORATI VARI (Disegni e Poesie) di ASILI (SCUOLE MATERNE) SCUOLE ELEMENTARI, MEDIE e SUPERIORI, GIOVANI e MENO GIOVANI. La partecipazione a questo concorso avviene consegnando o inviando all'ACR IL SANREMESE o ai suoi delegati, una o più poesie, o elaborati (disegni o dipinti ispirati a Sanremo la Città.. ) con i dati: Nome, Cognome e Indirizzo, dell'artista o della scuola, il Responsabile, firmerà anche per la legge sulla privacy). Indirizzo per la spedizione dei disegni e delle opere poetiche: Nido RAGGIO di SOLE e Acr - onlus di fatto il SANREMESE Piazza Cassini,12/13 -18038 Sanremo (IM). Termine della consegna 30 Aprile 2014. Verrà premiato un solo elaborato/poesia/opera artistica per ogni concorrente in ogni sezione (Es: dall' 1° al 3° premio sez. artisti contro il bullismo, la poesia o l'opera con il voto più alto; Menzione d'Onore, la poesia o l'opera con il voto più alto; Segnalazione della Giuria, la poesia o l'opera con il voto più alto). Premi: Oscar Internazionale della Poesia/libri, targhe, medaglie, diplomi, per tutte le opere selezionate dalla GIURIA, dedotte le spese organizzative, l'eventuale rimanenza ECONOMICA, verrà devoluta in BENEFICENZA all'UNICEF, ADMO ASSOCIAZIONE DONATORI MIDOLLO OSSEO http://www.admo.it/ e al FILO CREATIVO di FLAVIA. La Giuria sarà composta da noti e importanti personaggi, nazionali e liguri -Sarà inappellabile e INSINDACABILE, (la GIURIA NDR). La MOSTRA e la PREMIAZIONE SI TERRANNO A SANREMO c/o la Palestra della Scuola Montessori - Venerdì 2 maggio h 15/19 e Sabato 3 MAGGIO H 10/13 la MOSTRA – SABATO 3 MAGGIO h 16-19 la PREMIAZIONE! La RECITA DELLE POESIE dei finalisti, si terrà davanti alla GIURIA (Tutta la documentazione dalla 6a° all’8° EDIZ. OSCAR/CONCORSO 'la MIA SANREMO Nò al BULLISMO' è a disposizione dei part in internet  e previa richiesta all'e-mail: acr-onlusdifatto@libero.it ) - Il Presidente di ACR IL SANREMESE Ketti Concetta BOSCO delfino-sk@libero.it sito: www.acraccademia.it Salve a tutte le lettrici e a tutti i lettori.. navigatori.. Oggi.. 19 marzo 2014 è stata protocollata la richiesta di Patrocinio, al Sindaco di Sanremo per la nona ediz. dell'Oscar nò al bullismo x scuole e privati (Disegni e Poesie) che si terrà il 2 e 3 MAGGIO (MOSTRA e PREMIAZIONE.. ARISTON e SCUOLA MONTESSORI.. SAN MARTINO.. GRAZIE AL COMUNE e ALL'UNICEF LIGURE..-IM-... VI ASPETTIAMO.. COME SEMPRE NUMEROSI.. ACR IL SANREMESE.. E UNICEF PROV. IM! )  www.acraccademia.it/Il%20Sanremese%20pag%208.html .. se serevono foto inserisci quelle su facebook dell'Oscar di sanremo.. oppure vedi tu! Grazie blav papà