Schizzo

1999-2


Nel 1999 la pensavo così:Le onde del pensiero del vuoto, sono le onde gravitazionali (particolarità del vuoto). Il vuoto viene saturato completamente dalle sue onde gravitazionali, in maniera che rimangono solo le onde, il vuoto sparisce. Ad ogni pensiero che si forma, come il pensiero umano muove un elettroencefalogramma dal polo positivo al polo negativo, così si formano una particella positiva (protone) e una negativa (elettrone) ovvero l’idrogeno. Questo, accumulandosi, collassa e si riscalda, fino al punto in cui si accende una stella (FIAT LUX). Dalle stelle si formano tutti quanti gli altri corpi celesti; dall’idrogeno, per fusione e per fissione tutti quanti gli altri elementi chimici.